Arc - Urb - Cost (Mag.)(ord. 270) - MI (1217) ARCHITETTURA E DISEGNO URBANO - ARCHITECTURE AND URBAN DESIGN
ADU
A
ZZZZ
E
051498 - LABORATORIO DI COSTRUIBILITA' E SOSTENIBILITA' DEL PROGETTO
Obiettivi dell'insegnamento
Obiettivi del Laboratorio sono: far sperimentare la complessità dell’atto progettuale, dalla ideazione alla realizzazione, acquisendo conoscenze circa le modalità di controllo delle relazioni tra aspetti tecnologici, energetico-ambientali, strutturali e i percorsi di sperimentazione e innovazione delle tecniche; illustrare gli strumenti conoscitivi, metodologici, organizzativi e procedurali nelle diverse fasi del processo edilizio finalizzati alla fattibilità e costruibilità di interventi architettonici complessi di nuova costruzione o di riqualificazione con particolare attenzione alle scelte funzionali, costruttive e ambientali in rapporto alla progettazione energetica e impiantistica fin dalle prime fasi del progetto.
Risultati di apprendimento attesi
Lo studente:
- conosce e comprende gli strumenti e le tecniche del progetto tecnologico ambientale e impiantistico, in conformità con il quadro normativo vigente;
- è in grado di elaborare soluzioni progettuali attente alla dimensione costruttiva, ai vincoli del contesto ambientale, fisico, normativo e culturale;
- è in grado di svolgere una gestione coordinata e interdisciplinare dei temi tecnologici, energetico-ambientali e strutturali del progetto, sulla base di requisiti prioritari, di anticipazione delle decisioni e di valutazione delle differenti opzioni tecniche disponibili e di applicazione degli strumenti di supporto alle decisioni di progetto.
Argomenti trattati
Il laboratorio di costruibilità e sostenibilità del progetto, sez. E, è composto da due corsi, Progettazione tecnologica e ambientale (6 cfu) docente: Dessi' Valentina Maddalena, e da Fisica tecnica ambientale - progettazione energetica (4 cfu), docente: Aste Niccolo'.
Il tema del laboratorio si innesta sul tema ampio della rigenerazione urbana, e si focalizza sul progetto di un edificio in parte esistente (che può essere recuperato o ricostruito), e una porzione di volumetria da progettare ex novo, che si trova in viale Padova a Milano. L’edificio, è uno dei siti che la città di Milano ha messo a disposizione per il bando “Reinventing cities”, un bando a livello mondiale nel quale ogni città vende parte del proprio patrimonio dando indicazioni ai nuovi proprietari, in linea generale, e dove opportuno, di quelle che devono essere le nuove funzioni da prevedere in coerenza con le caratteristiche dell’area e le esigenze della comunità alla quale fa riferimento e comunque non in contrasto con le indicazioni del PGT vigente. In particolare il sito scelto come caso studio è l’ex mercato comunale di Gorla, costruito circa 60 anni fa e oggi dismesso. La possibilità saranno i requisiti per individuare le nuove funzioni.
Il fatto che questo edificio rappresenti un’occasione di rigenerazione urbana in grado di innescare meccanismi di attrattività del luogo e inclusione sociale, richiede una prima fase di analisi del quartiere che miri ad individuare le attività e i servizi presenti, e ad individuare eventuali carenze e criticità che il nuovo edificio può, almeno in parte, contribuire, a ridurre. Una volta definite le funzioni, il lavoro si svolge alle scale dell’edificio utili a specificare la configurazione degli ambienti, il sistema costruttivo, l’integrazione con i sistemi passivi e il sistema impiantistico per la climatizzazione degli ambienti. Le prestazioni energetiche dell’edificio verranno simulate e valutate durante la configurazione del progetto in modo che si possa continuare a modificarlo e migliorarlo fino a raggiungere i risultati auspicati. Un’ulteriore valutazione economica delle strategie e tecnologie adottate verrà considerata come ulteriore valutazione della fattibilità del progetto.
In particolare per quanto riguarda il modulo di Progettazione tecnologica e ambientale si tratteranno i temi relativi a:
radiazione solare e ventilazione alla scala urbana e di edificio
forma e orientamento degli edifici,
sistemi ecocompatibili, in particolare
materiali da costruzione,
sistemi costruttivi
climatizzazione passiva dell’edificio
e per quanto riguarda il modulo di Fisica tecnica ambientale - progettazione energetica gli approfondimenti saranno su:
Termofisica dell’edificio: trasmissione del calore, bilancio energetico di un edificio, simulazione energetica in regime dinamico.
Impianti tecnici: cenni sui principali sistemi impiantistici di climatizzazione
Fonti rinnovabili: componenti, sistemi, impianti, dimensionamento e stima della produttività energetica.
Il laboratorio, che porterà allo sviluppo di un progetto di edificio di 2 piani sarà articolato in lezioni teoriche, di richiamo di concetti di fisica tecnica ambientale, di progettazione bioclimatica, esercitazioni, e ore di laboratorio nelle quali gli studenti (suddivisi in gruppi di 2-3 componenti) potranno lavorare in aula e ricevere costantemente revisioni del progetto nelle sue diverse fasi dai docenti e dai collaboratori alla didattica. Dopo una prima visita del sto e dell’edificio esistente, ci sarà a possibilità di avere seminari tematici di approfondimento e ulteriori visite in loco.
Si prevedono fasi intermedie di valutazione, sia per quanto riguarda gli argomenti teorici che le fasi di sviluppo del progetto architettonico.
Prerequisiti
Modalità di valutazione
La valutazione finale sarà conseguente al risultato delle verifiche intermedie e del progetto finale quale sintesi degli argomenti trattati durante l’anno. Le verifiche durante l’anno saranno diverse a seconda del tema di verifica: si prevede una verifica scritta degli argomenti di fisica tecnica ambientale, legata ai contenuti delle lezioni teoriche della prima parte del corso, e verifiche in forma seminariale degli sviluppi del progetto.