La forma didattica del laboratorio consente di mettere alla prova la capacità dello studente nell’applicare a temi concreti le conoscenze maturate all'interno degli insegnamenti.
Il laboratorio di Urbanistica introduce alla progettazione e pianificazione urbanistica attraverso gli elementi fondamentali della disciplina, cioè l’analisi della città e del territorio alle diverse scale di relazione dei fenomeni insediativi; la conoscenza delle teorie e di significative esperienze di progettazione urbana e pianificazione spaziale del Novecento; la comprensione degli strumenti urbanistici di tipo regolativo e progettuale. Ulteriori approfondimenti sono dedicati alla conoscenza delle dinamiche di trasformazione territoriale degli ultimi decenni e ai temi più significativi della città contemporanea (sostenibilità ambientale, pratiche dell'abitare, welfare materiale, mobilità urbana, spazio pubblico, rigenerazione e riuso, reti digitali). Attraverso un’attività propedeutica di tipo tecnico, l'obiettivo del laboratorio è quello di sviluppare l'attitudine progettuale per la tematizzazione e la definizione di uno spazio urbano, sperimentando le tecniche di comunicazione e rappresentazione appropriate.
Risultati di apprendimento attesi
A seguito del superamento dell’esame, lo studente conosce concetti, principi e metodi fondamentali dell’urbanistica. Lo studente inoltre è in grado di applicare la conoscenza acquisita all’individuazione dei problemi di carattere urbanistico e alla ricerca autonoma di appropriate soluzioni progettuali con attenzione al contesto sociale e materiale di ciascun intervento. L’apprendimento è sufficiente per un corretto impiego della terminologia urbanistica e per comunicare in modo chiaro e comprensibile, anche a un pubblico non specialistico, le analisi e le scelte progettuali effettuate.
Argomenti trattati
Il Laboratorio si compone di due moduli integrati: il Corso di Urbanistica, prof. Antonella Bruzzese (8cfu) e il corso di Analisi della città e del territorio, prof. Gloria Pessina (4 cfu).
Il Laboratorio di Urbanistica propone agli studenti un percorso di lettura, interpretazione e progetto che si misuri con la complessità della realtà urbana e le sue dinamiche di trasformazione. La multidimensionalità della città e del territorio, la varietà degli strumenti urbanistici, la complessità dei processi di trasformazione urbana, la messa a punto di progetti e strategie di trasformazione sono gli ambiti tematici intorno ai quali si articoleranno le attività del corso. Attraverso lezioni ed esercitazioni di gruppo, il laboratorio intende fornire agli studenti strumenti critici e operativi utili a:
- leggere e interpretare la città e il territorio nelle sue differenti dimensioni attraverso una pluralità di strumenti (interpretazione della cartografia, analisi morfologica, sopralluoghi, osservazioni, interviste, ecc.);
- adottare un approccio al progetto che parta dalla comprensione del contesto urbano, ne sappia riconoscere le opportunità e criticità e individui adeguate modalità di intervento in grado trattarle;
- elaborare proposte progettuali di trasformazione urbana capaci di incidere sia sulla dimensione fisica sia sugli usi e le pratiche.
TEMI DI PROGETTO
Il laboratorio assumerà come ambito di indagine e di riflessione progettuale un insieme di tasselli urbani a Milano. Il corso osserverà e indagherà porzioni di città consolidata e in trasformazione prestando particolare attenzione al tema dello spazio pubblico, inteso come quel sistema di luoghi condivisi che possono funzionare come occasioni di produzione di senso in comune e di qualità urbana. ASC! Attivare Spazi Comuni è il titolo delle sperimentazioni che il Laboratorio ha svolto negli anni passati con l’obiettivo di promuovere una riflessione collettiva sul tema dello spazio “in comune” e la messa a punto di alcune strategie di intervento per la sua valorizzazione e “attivazione”.
Sulla scorta delle esperienze maturate, visibili in www.asc.polimi.it, gli studenti sono invitati ad osservare e descrivere la morfologia e la materialità degli spazi pubblici e le relazioni che essi instaurano con il tessuto edificato; ad evidenziare le attività insediate, gli usi e le pratiche delle diverse popolazioni urbane; a comprendere criticità, bisogni e potenzialità degli spazi al fine di sviluppare ipotesi progettuali efficaci e rispondenti ad una effettiva necessità di progetto e di trasformazione. Per fare questo il laboratorio di Urbanistica collabora attivamente anche con alcuni attori locali, nella convinzione dell’utilità di uno scambio tra il lavoro di indagine e progetto degli studenti e le percezioni, le opinioni, le azioni promosse da associazioni e abitanti.
Le aree e i quartieri in sviluppare indagini e progetti seguendo l'approccio descritto saranno a Milano e verranno precisate a inizio corso.
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ E CONTENUTI DEL LABORATORIO
Il laboratorio prevede differenti tipi di lezioni, alcune di carattere generale, altre più specificamente rivolte a presentare metodi, strumenti e tecniche strettamente funzionali al lavoro che gli studenti svolgeranno e a cui saranno associate specifiche esercitazioni.
Oltre a seguire le lezioni, agli studenti sarà richiesto di svolgere diversi tipi di attività in aula: esercitazioni svolte dai singoli studenti in aula come verifica estemporanea relativa alla comprensione di alcuni elementi delle lezioni (ex tempore); preparazione degli elaborati di gruppo; seminari collettivi di discussione.
Gli studenti lavoreranno in gruppo (3/4 persone).
Le esercitazioni individuali, le presentazioni di gruppo e le discussioni collettive sono considerate parte integrante del percorso formativo del laboratorio.
Il laboratorio è organizzato in tre parti principali:
Parte 1. COMPRENDERE LA CITTÀ (letture e interpretazioni) La prima parte del Laboratorio verterà su modi e tecniche di lettura e interpretazione della città e del territorio. Ai gruppi saranno assegnati dei settori urbani, dei tasselli (porzioni più limitate) e dei materiali urbani di cui dovranno riconoscere rispettivamente la figura urbana, le reti, gli elementi costitutivi, le funzioni che ospita, i modi in cui sono usati e percepiti. Attraverso lettura delle carte, sopralluoghi, consultazioni di dati e interviste i gruppi faranno esperienza di attività complesse di analisi urbana e costruiranno un quadro conoscitivo del territorio oggetto di indagine.
Parte 2. TRASFORMARE LA CITTÀ (strumenti e dispositivi). La seconda parte del Laboratorio sarà dedicata agli strumenti con i quali è pianificata, governata e attuata la trasformazione urbana. Saranno introdotti e analizzati alcuni esempi di piani di governo del territorio, masterplan e progetti urbani. Alle lezioni generali corredate dell’illustrazione di esempi, seguiranno attività di lettura e discussione di casi.
Parte 3. PROGETTARE LA TRASFORMAZIONE (temi e progetti). La terza parte del Laboratorio è dedicata a investigare il tema della rigenerazione urbana con particolare riferimento allo spazio pubblico e alle forme di collaborazione tra pubblico e privato.
Insieme a docenti e tutor, i gruppi individueranno i problemi da trattare, i temi e gli orientamenti di un progetto di trasformazione. Per ciascuna situazione si individueranno i principali problemi e si proporranno forme di intervento adeguate (strategie, programmi di azioni, scenari di trasformazione, linee guida).
A conclusione della prima e seconda parte è prevista una giornata seminariale in cui i gruppi di studenti presenteranno e discuteranno con docenti, tutor e i compagni di laboratorio i loro elaborati. Gli elaborati saranno valutati e contribuiranno alla valutazione complessiva finale. La conclusione della terza parte coinciderà con la data di esame. Le forme e i contenuti degli elaborati e gli eventuali format da seguire saranno precisati durante le lezioni. Ogni attività sarà seguita da docenti e tutor.
ELABORATI RICHIESTI E MODALITA’ D’ESAME
Per sostenere l’esame del Laboratorio gli studenti dovranno preparare, presentare e discutere gli esiti di tre percorsi di indagine e progetto corrispondenti alle tre parti del corso. Le prime due consegne di gruppo saranno discusse durante l’anno in forma seminariale e riceveranno una valutazione che farà media con il voto finale. Le forme e i contenuti degli elaborati saranno precisati durante le lezioni.
La discussione in sede d’esame verterà sulla presentazione del lavoro esito della terza fase, sui temi trattati durante le lezioni, e sulla discussione di alcuni testi che verranno suggeriti per la lettura. I formati di consegna saranno comunicati all’avvio del corso.
Prerequisiti
Modalità di valutazione
Al voto di esame concorreranno le valutazioni degli elaborati preparati in gruppo (le due consegne intermedie e quella finale). Il voto finale individuale, all'interno del medesimo gruppo, potrà variare in virtù dell'esito delle esercitazioni individuali svolte durante l'anno e dell'esposizione dei contenuti di un testo che sarà assegnato a ciascuno.
Le valutazioni terranno conto delle seguenti capacità maturate dagli studenti:
assimilazione dei contenuti del corso;
capacità argomentativa di costruire relazioni tra esercitazioni pratiche, lezioni e letture;
interazione con i docenti e con la classe durante le discussioni collettive;
qualità del lavoro di gruppo (livello di approfondimento dei lavori; livello di autonomia nelle elaborazione delle proposte e nel loro sviluppo; chiarezza e qualità dell’esposizione dei contenuti e della rappresentazione; gestione del lavoro collettivo)
Bibliografia
Benevolo L., Le origini dell'urbanistica moderna, Editore: Laterza, Bari, Anno edizione: 1963
Secchi B., La città del ventesimo secolo, Editore: Laterza, Roma-Bari, Anno edizione: 2005
De Carlo G., Buncuga F., Conversazioni su architettura e libertà. , Editore: Elèuthera, Anno edizione: 2014
Gabellini P., Tecniche urbanistiche, Editore: Carocci, Roma, Anno edizione: 2001
Gehl J., Life between buildings: using public space, Editore: The Danish Architectural press, Copenhagen, Anno edizione: 2006
A. Bruzzese, Spazi, usi, popolazioni.Tre dimensioni necessarie per attivare spazi comuni/Territorio, Editore: Franco Angeli, Anno edizione: 2015, Fascicolo: 72
A. Bruzzese, Shared space/ spazio pubblico condiviso, Editore: in in Montedoro L. (a cura di) Lo spazio pubblico come palinsesto, Maggioli editore, Santarcangelo di Romagna pp. 25-30, Anno edizione: 2018
A. Bruzzese, G. Gerosa, L.Tamini, Spazio pubblico e attrattivita' urbana. L'Isola e le sue piazze, Editore: Bruno Mondadori, Anno edizione: 2016
G. Pessina,, "Osservare la città da una camera-car. L'esperienza di Strasse a Milano" , Editore: Mattiucci C., Bovio G. (ed.) "Art performing places", Lo Squaderno. Explorations in space and society,, Anno edizione: 2018, Fascicolo: n.49/2018. www.losquaderno.professionaldreamers.netPaba G., Luoghi comuni. La città come laboratorio di progetti collettivi, Editore: FrancoAngeli, Anno edizione: 1998
G. Paba, Corpi urbani. Differenze, interazioni, politiche, Editore: Franco Angeli, Milano, Anno edizione: 2010
M.C. Tosi (a cura di), Di cosa parliamo quando parliamo di urbanistica? , Editore: Meltemi, Roma, Anno edizione: 2006
P. Lembi, A. Moro,, Esperienze dello/nello spazio. Appunti sulla relazione tra persone e luoghi, Editore: Maggioli,, Anno edizione: 2010
Forme didattiche
Tipo Forma Didattica
Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
43:00
46:34
Esercitazione
29:00
31:25
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
0:00
0:00
Laboratorio Di Progetto
72:00
78:00
Totale
144:00
155:59
Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione
Insegnamento erogato in lingua
Italiano
Note Docente
il Laboratorio si avvarrà dell'utilizzo della piattaforma Beep