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Risorsa bibliografica obbligatoria |
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Risorsa bibliografica facoltativa |
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Anno Accademico
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2015/2016
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Scuola
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Scuola del Design |
Insegnamento
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097774 - STORIA E SCENARI DELLA MODA
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Docente |
Conti Giovanni Maria
,
Poletti Federico
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Cfu |
5.00
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Tipo insegnamento
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Corso Integrato
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Corso di Studi |
Codice Piano di Studio preventivamente approvato |
Da (compreso) |
A (escluso) |
Nome Sezione |
Insegnamento |
Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1155) DESIGN DELLA MODA | *** | A | ZZZZ | | 097774 - STORIA E SCENARI DELLA MODA |
Programma dettagliato e risultati di apprendimento attesi |
Il Corso si propone di fornire agli studenti una lettura trasversale dell’evoluzione della Cultura del Progetto relativo all’ambito della Moda, in quanto settore merceologico – di ricerca, di progetto e di produzione – caratterizzato da una complessità intrinseca al proprio sistema e da una interrelazione con sistemi analoghi di progetto.
L’obiettivo del Corso è quindi quello di istruire ad una capacità critica lezioni ex-cathedra sul sistema della Moda e l’analisi delle componenti caratterizzanti gli artefatti propri del prodotto moda.
Inoltre, verranno svolte esercitazioni pratiche a partire dai temi storici e critici in relazione ai nuovi scenari della moda, ai nuovi trend. Per questa specifica parte, con il Prof. Poletti, si organizzeranno degli incontri ad hoc. Verrà data anche una specifica bibliografia o saranno date indicazioni bibliografiche al momento delle lezioni.
Lezioni ex-cathedra: Appunti sull’evoluzione del Sistema della Moda
Dalla seconda metà dell’Ottocento in poi si assiste all’affermazione di un nuovo settore produttivo legato agli artefatti della Moda. Se in un primo periodo il settore è prettamente tradizionale, legato alle logiche della Haute Couture, con il passare del tempo e l’evoluzione estetica, culturale e soprattutto del farsi avanti la tecnologia per il miglioramento dei processi produttivi, la moda riesce a coadiuvare il “fatto mano” e l’industrializzazione ponendo le basi di quello che viene definito oggi il fashion design.
Nel secondo periodo del ‘900, la nascita del Made in Italy, si istituzionalizza non solo grazie alle capacità progettuali di una serie di fashion-designer e a una serie di prodotti Moda, ma soprattutto per costanti di qualità progettuali e produttive che vanno a contrassegnare i suoi artefatti. Nello stesso modo e con la stessa contemporaneità, tale cultura di progetto è confermata in Italia in altri ambiti di prodotto, dall’arredo all’automobile, dall’elettrodomestico al cibo. Ed è proprio dalla loro sinergia e dalle loro azioni di reciprocità che il Made in Italy acquista valore sui mercati e forza culturale espressiva.
Lo scopo del Corso è quello di illustrare i nodi problematici dell’evoluzione della Moda da settore artigianale a settore industriale, analizzando la trasformazione procedurale di un sistema che necessita oggi il controllo dell’azione creativa su più livelli, dal piano progettuale a quello produttivo, poi a quello della distribuzione e della commercializzazione, ed ancora a quello della comunicazione e della definizione del brand.
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Note Sulla Modalità di valutazione |
Durante il semestre sono previste delle prove di verifica per esaminare la conoscenza e l’approfondimento degli argomenti trattati. Saranno fornite delle indicazioni bibliografiche ad hoc durante il Corso.
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Giovanni Maria Conti, Design e Moda. Progetti, corpi, simboli, Editore: Giunti - Ottagono, Anno edizione: 2014
Enrica Morini, Storia della moda XVIII-XXI secolo
Soldati M.G., Conti G.M.,, Fashion e Textile Design. Evoluzioni storiche e percorsi paralleli, Editore: Lupetti
Conti G. M., Cross fertilization: un approccio al progetto per la moda, Editore: Bruno Mondadori (ebook), Anno edizione: 2012
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Tipo Forma Didattica
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Ore didattiche |
lezione
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34.0
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esercitazione
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16.0
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laboratorio informatico
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0.0
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laboratorio sperimentale
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0.0
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progetto
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0.0
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laboratorio di progetto
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0.0
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Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione |
Insegnamento erogato in lingua

Italiano
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Possibilità di sostenere l'esame in lingua inglese
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