Il Laboratorio di Progettazione finale fornisce un'esperienza progettuale complessa e multidisciplinare, accompagnata dall’approfondimento di alcune questioni specifiche che si pongono al centro della pratica, della cultura e del dibattito architettonico contemporaneo. Attraverso una sperimentazione progettuale che si differenzia nei diversi laboratori per temi e per scale di approfondimento affrontate, obiettivo comune è quello di sviluppare un'azione progettuale di sintesi che sappia coniugare l’argomentazione teorica del tema proposto con l'attività applicata fondata sulle capacità e sui contenuti acquisiti nel percorso triennale.
È prevista un’esperienza di didattica innovativa (1 cfu) dal titolo “Projectelling” finalizzata all’accrescimento delle capacità di comunicazione degli esiti dell’attività progettuale.
Risultati di apprendimento attesi
A valle dell’esperienza del Laboratorio lo studente matura la capacità di mettere a sistema le diverse conoscenze apprese negli anni precedenti e nell’esperienza laboratoriale stessa promuovendo la sinergia tra discipline scientifiche, tecnologiche, artistiche e umanistiche al fine di arricchire e di saper integrare gli ambiti di riferimento che devono essere considerati nell’attività progettuale.
Argomenti trattati
Il Laboratorio si avvale degli apporti delle discipline di Restauro architettonico, Rappresentazione per l'architettura e Progetto di costruzioni e strutture, organizzati attraverso un confronto disciplinare che porta a definire un iter metodologico volto alla conoscenza e alla conservazione dell’esistente, con attività esercitative da svolgere su manufatti o parti di manufatti.
Il modulo di Progetto di costruzioni e strutture prevede di affrontare principalmente temi riguardanti costruzioni esistenti con strutture in muratura, legno, acciaio e cenni su c.a., in particolare:
- la descrizione delle caratteristiche dei principali materiali da costruzione;
- l’illustrazione delle varie metodologie diagnostiche sui materiali costruttivi (sia tradizionali che innovative);
- l'analisi del comportamento statico delle strutture nella loro integrità, i possibili cinematismi e l'analisi delle patologie strutturali del costruito;
- le metodologie di consolidamento statico applicate a casi di studio, tenendo conto della normativa vigente e di cenni sugli adeguamenti antisismici.
Il modulo di Rappresentazione per l'architettura, a supporto della conoscenza e dell'indagine degli aspetti geometrico-costruttivi dell'edificio, propone l'impiego di tecniche avanzate di rilievo e di rappresentazione dell'architettura, sia manuali che digitali, alle differenti scale, sperimentando l'impiego integrato di strumentazioni diverse. La restituzione grafica di modelli bi-tridimensionali dello spazio passerà attraverso la conoscenza delle applicazioni della fotogrammetria moderna e di tutte quelle tecniche indispensabili, di volta in volta, per una rappresentazione coerente ed efficace del costruito e del progetto di conservazione.
Il modulo di Restauro architettonico prevede comunicazioni e attività, che verranno svolte in sinergia con i responsabili degli altri insegnamenti del Laboratorio, volti a indirizzare alla progettazione sull’esistente su un piano non astratto, non selettivo e scevro da pre-giudizi. A questo scopo verranno presentati i risultati di ricerche e realizzazioni recenti e proposte riflessioni e indicazioni sugli aspetti metodologici e teoretici delle varie fasi del progetto di conservazione.
Al fine di verificare a pieno la comprensione, da parte degli studenti, degli argomenti esposti, verranno effettuate durante il corso delle brevi esercitazioni scritte (obbligatorie). Le esercitazioni affronteranno le principali tematiche degli insegnamenti, dal rilievo all'analisi delle patologie, alla progettazione di massima degli interventi di consolidamento.
L'esame, individuale, consisterà in una verifica scritta e in un colloquio sui temi trattati.
Indicazioni bibliografiche integrative saranno fornite contestualmente alle comunicazioni effettuate.
Prerequisiti
La successione della frequenza degli insegnamenti nel percorso formativo e l’ordine di verbalizzazione dei relativi esami deve seguire le precedenze indicate nel Regolamento del Corso di Studio.
Modalità di valutazione
La valutazione avverrà attraverso esercitazioni, durante il corso (obbligatorie) ed un esame finale (breve verifica scritta e colloquio, individuali) che accerteranno l'acquisizione degli argomenti trattati nel corso e la capacità dell'allievo di metterli in relazione critica con il quadro degli apprendimenti maturato in carriera.
Bibliografia
M.A. Pisani, S. Cattaneo, T. D'Antino, Consolidamento delle strutture. Guida ai criteri, ai materiali e alle tecniche più utilizzati, Editore: Hoepli, Anno edizione: 2019, ISBN: 9788820391652
S. Bertocci, M. Bini, Manuale di rilievo architettonico e urbano, Editore: CittàStudi, Anno edizione: 2012, ISBN: 9788825173628
C. Dezzi Bardeschi (a cura di), Abbeceddario minimo. Cento voci per il restauro, Editore: Altralinea edizioni, Anno edizione: 2017, ISBN: 9788894869934
Software utilizzato
Nessun software richiesto
Forme didattiche
Tipo Forma Didattica
Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
43:00
46:35
Esercitazione
29:00
31:25
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
0:00
0:00
Laboratorio Di Progetto
72:00
78:00
Totale
144:00
156:00
Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione