055537 - LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1
Obiettivi dell'insegnamento
Il Laboratorio di progettazione architettonica del primo anno, con durata annuale, prevede:
una fase preliminare di acquisizione dei fondamenti della composizione architettonica e della rappresentazione di architettura attraverso casi studio o esercizi di variazioni compositive, un successivo progetto di un manufatto alla scala architettonica e con un programma funzionale semplice.
Il processo del progetto di architettura è verificato attraverso le diverse fasi e scale, per acquisirne la complessità e l’articolazione.
Gli strumenti del laboratorio sono quelli dello schizzo a mano libera, del disegno architettonico, della costruzione di modelli di lavoro, con le tecniche e alle scale opportune.
Lezioni teoriche su temi ed esempi di composizione e su contributi e aspetti dell’integrazione disciplinare corredano necessariamente il programma del laboratorio.
Il raggiungimento degli obiettivi di insegnamento è verificato attraverso l’esame e una esposizione pubblica degli esiti progettuali degli studenti.
Risultati di apprendimento attesi
Con il laboratorio annuale di primo anno lo studente acquisisce capacità teoriche, analitiche e progettuali di base, oltre a elementi di giudizio e di controllo sui caratteri e sulla qualità degli spazi e dei volumi nelle diverse fasi di progetto, dalla idea iniziale alla sua definizione formale.
Argomenti trattati
ARGOMENTI GENERALI
Argomento centrale del corso è la definizione del progetto d’architettura come sintesi di un percorso di conoscenza, interpretazione e rappresentazione della realtà. La consapevolezza della necessità di una teoria, di una visione generale che possa essere condivisa, di un metodo trasmissibile, di un metodo consolidato e condiviso di rappresentazione, di una prassi di analisi e di studio, di una verifica dell’adeguatezza dei risultati, guida il percorso progettuale attraverso continui approfondimenti, confronti con modelli conosciuti e possibilità di nuove interpretazioni attraverso il progetto.
Il confronto e la verifica sono i due termini entro i quali il progetto procede nella sua definizione in un processo che trae ragioni dalla conoscenza del tema che affronta e che ne spinge l’interpretazione verso nuovi caratteri di condivisione e adeguatezza.
Lo studio degli esempi, la loro conoscenza, evidenzia le relazioni e il rapporto complesso nella storia passata con il tema, con la tipologia, con la costruzione, nella definizione di un valore che sempre determina la qualità del caso di studio. La critica come strumento della verifica guida ogni scelta, nella costante precisazione degli obiettivi e nella ricerca di una significante corrispondenza tra l’idea e la sua rappresentazione.
CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO
Il Laboratorio, in accordo con la sezione A, sceglie come tema unico di lavoro da svolgere durante il corso dell’anno il tema dell’abitare a partire dalla definizione dello spazio minimo della casa. L’abitare nell’accezione più ampia del termine sarà preso a pretesto per indagare i principi base della composizione architettonica e gli elementi dell’architettura ad essi correlati come il muro, il tetto, il pilastro ecc...
Nella prima parte dell’anno, in stretta relazione con l’integrazione di Tecniche della rappresentazione, saranno studiati e approfonditi analiticamente alcuni edifici emblematici legati al tema dell’abitare scelti per il loro carattere esemplare tra le architetture del Novecento e fino alla nostra contemporaneità. Lo studio dello spazio minimo della casa porterà alla definizione ideale di composizioni diverse più vicine all’idea di quartiere all’interno del territorio di Mantova scelto come luogo in cui individuare l’area di progetto per permettere nel secondo semestre di affrontare un primo approccio all’analisi urbana. Non mancheranno approfondimenti sui metodi e sulle convenzioni della rappresentazione, da quelle tradizionali a quelli più recenti. Particolare attenzione durante l’anno verrà data alla lettura di libri teorici, organizzati secondo una bibliografia ragionata che amplierà la Bibliografia del corso indicata e che diventerà patrimonio comune del laboratorio permettendo il confronto consapevole durante i seminari di approfondimento dei diversi temi trattati anche attraverso interventi di alcuni docenti o ricercatori di altre Scuole di Architettura.
La valutazione finale consisterà nella discussione sui contenuti del laboratorio (lezioni, seminari, esercitazioni) e sulla verifica dell'esercizio progettuale proposto secondo gli approfondimenti richiesti delle due discipline afferenti al laboratorio. Durante l’anno saranno proposti alcuni esercizi con lo scopo di affinare le proprie capacità di rappresentazione, interpretazione e progettazione dell’architettura.
Bibliografia
Le Corbusier, Verso un'architettura, Editore: Longanesi, Anno edizione: 2003 Note:
prima edizione in lingua originale 1923
Adolf Loos, Parole nel vuoto, Editore: Adelphi, Anno edizione: 1972
Heinrich Tessenow, Osservazioni elementari sul costruire, Editore: Franco Angeli Editore, Anno edizione: 1974
Aldo Rossi, L'architettura della città, Editore: Quodlibet, Anno edizione: 2011 Note:
prima edizione Marsilio, 1966
Ernesto N. Rogers, Il senso della storia, continuita' e discontinuita', Editore: Unicopli, Anno edizione: 1999
Carlos Martì Arìs, Le variazioni dell'identità - Il tipo in architettura, Editore: Città Studi, Anno edizione: 1996
Antonio Monestiroli, La Metopa e il Triglifo, Editore: Laterza, Anno edizione: 2008
Serena Maffioletti (a cura di), Il pentagramma di Rogers. Lezioni universitarie di Ernesto N. Rogers, Editore: Il Poligrafo, Anno edizione: 2009
Bruno Munari, Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale, Editore: Laterza, Anno edizione: 2010 Note:
prima edizione 1981
Diego Maestri, Mario Docci, La scienza del Disegno, Editore: CittàStudiEdizioni, Anno edizione: 2011
Arie Gottfried (edizione italiana a cura di), Disegno Architettonico, Metodi e strumenti di rappresentazione, Editore: Hoepli, Anno edizione: 2014
Software utilizzato
Nessun software richiesto
Forme didattiche
Tipo Forma Didattica
Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
43:00
46:35
Esercitazione
29:00
31:25
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
0:00
0:00
Laboratorio Di Progetto
72:00
78:00
Totale
144:00
156:00
Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione
Insegnamento erogato in lingua
Italiano
Disponibilità di libri di testo/bibliografia in lingua inglese
Possibilità di sostenere l'esame in lingua inglese
Disponibilità di supporto didattico in lingua inglese