Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1087) DESIGN DEGLI INTERNI
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097392 - LABORATORIO DI FONDAMENTI DEL PROGETTO
Obiettivi dell'insegnamento
Il laboratorio di Fondamenti del progetto costituisce la prima esperienza specificamente progettuale che lo studente incontra nel suo iter degli studi. Il laboratorio ha la finalità di impostare le capacità per inquadrare il contesto problematico in termini di opportunità progettuali, vincoli, possibilità, selezione e gerarchizzazione delle priorità; per analizzare l'interazione utente-prodotto-artefatto comunicativo-spazio lungo tutto il ciclo di vita; per analizzare gli artefatti e i sistemi di artefatti nelle loro caratteristiche formali, strutturali, funzionali, tipologiche, morfologiche, relazionali, ergonomiche ecc. In fase di sintesi progettuale, queste conoscenze vengono fatte confluire nelle attività di sviluppo-progetto che comportano la capacità di tradurre i bisogni in requisiti; di definire, in base alle prestazioni richieste, i materiali, le parti componenti, le tecnologie e i metodi di sviluppo. Obiettivo di questo nucleo formativo fondante, è quello di fornire allo studente strumenti metodologici efficaci per affrontare fin dal primo approccio tematiche progettuali differenti ad una scala di media complessità.
Risultati di apprendimento attesi
Lo studente: - conosce e comprende le ragioni della forma, gli ambiti progettuali di riferimento e le richieste della committenza; - sa agire all’interno di un set di vincoli dati per individuare percorsi progettuali; - in autonomia e in gruppo opera e comunica le scelte effettuate per visualizzare le idee e comunicare il progetto, sviluppando attitudini alla negoziazione, al teambuilding,all'assunzione di leadership e alla gestione del conflitto
Argomenti trattati
Libero Abitabile Possibile
Il Laboratorio si propone di sviluppare un progetto di spazio domestico che riesca a coniugare il rapporto tra uomo-spazio-oggetto alla ricerca di modelli abitativi più vicini alle esigenze della società contemporanea. La cultura odierna dell'abitare evidenzia trasformazioni che concorrono a confermare e testimoniare mutamenti e varietà della nostra società postilluminista e postindustriale, e ci fanno pensare che le nuove necessità dell'uomo d'oggi superino i valori funzionali, approdando al raggiungimento di soddisfazioni interiori, non inquadrabili negli schemi del funzionalismo razionalista.
L'intenzione è di indirizzare lo studente alla progettazione attraverso un percorso che, partendo da nozioni teoriche sugli spazi e sugli arredi, indissolubilmente legati nel progetto d'interni da ricerche storiche, tipologiche e comportamentali, da analisi dei materiali costruttivi e delle loro potenzialità espressive, approdi ad una ridefinizione dello spazio-casa non più legato ai canoni della divisione funzionale tradizionale (cucina, camera da letto, soggiorno, ecc.), ma sviluppi un concetto di fluidità, tenendo conto delle mutate esigenze sia dimensionali sia culturali sviluppate nello scorrere della vita familiare. L'obiettivo è quello di coinvolgere lo spazio della casa, intaccando aspetti funzionali dell'abitare, rimescolando spazi, arredi, comportamenti.
Al fine di comprendere le logiche di configurazione e composizione dello spazio domestico così previsto, saranno analizzati e studiati gli aspetti prossemico-relazionali, considerando lo spazio come relazione. Concetti quali distanza/spazio; alienazione/connessione; chiusura/apertura; gradienti di prossimità e relazione fra persone/oggetti/spazio-ambiente, gradienti e livelli di separazione, ecc. saranno approfonditi in termini teorici al fine di renderli applicabili a diversi layout compositivi. Lo studio con diagrammi di relazione e con modelli fisici "relazionali" sarà pertanto propedeutico e fondante alla progettazione conclusiva.
Saranno quindi analizzati gli aspetti della libertà formale e abitativa, intesa come temporale, nomade, flessibile e variabile. Ci si propone di valorizzare spazi e depositi delle memorie personali e familiari che sono all'interno delle abitazioni e ne condizionano l'uso. Gli oggetti collegati a queste memorie hanno forti relazioni con i processi culturali degli abitanti la casa, e vengono mostrati - allestiti - con linguaggi e disposizioni singolari, oppure celati, racchiusi in elementi d'arredo particolari. Si tratta di capirne il funzionamento, smontando e ricostruendo ciò che pare scontato.
Diagrammi, schizzi, disegni in scala, modelli di studio e modelli definitivi saranno richiesti con diverse modalità esecutive nelle diverse fasi di avanzamento del progetto e per le diverse prove in itinere.
Prerequisiti
Non sono richiesti pre-requisiti per la frequenza dell'insegnamento.
Modalità di valutazione
Durante il semestre sono previste prove in itinere, la cui media concorre a determinare la valutazione conclusiva del progetto sviluppato, in fase di consuntivazione.
Bibliografia
Giovanna Piccinno, Space design. 4 riflessioni = 4 lezioni, Editore: Maggioli Editore, Anno edizione: 2008
Maurizio Vitta, Dell'abitare: corpi spazi oggetti immagini, Editore: Einaudi, Anno edizione: 2008
Sou Fujimoto, Primitive Future, Editore: LIXIL Publishing, Tokyo, Japan, Anno edizione: 2008
Giampiero Bosoni, La cultura dell'abitare. Il design in Italia 1945-2001, Editore: Skira, Anno edizione: 2003
Adolf Loos, Parole nel vuoto, Editore: Adelphi, Anno edizione: 1992
Gio Ponti, Amate l'Architettura, Editore: Rizzoli, Anno edizione: 2015
Software utilizzato
Nessun software richiesto
Forme didattiche
Tipo Forma Didattica
Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
80:00
120:00
Esercitazione
20:00
30:00
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
6:00
9:00
Laboratorio Di Progetto
14:00
21:00
Totale
120:00
180:00
Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione
Insegnamento erogato in lingua
Italiano
Note Docente
Il presente programma è stato elaborato per poter essere erogato in presenza auspicando il superamento dell'emergenza sanitaria legata al COVID 19.
In caso di protrarsi nell'emergenza sanitaria l'orario potrebbe subire variazioni prevedendo l'introduzione (in parte o in toto) di attività didattiche online.
Informazioni più dettagliate sulle modalità di erogazione e di accesso, nonché le indicazioni relative ai protocolli di sicurezza ed al distanziamento sociale, saranno disponibili sul sito di Ateneo e della Scuola. Maggiori dettagli sulla didattica saranno comunicati dai docenti nelle modalità previste.