L'insegnamento prevede 4.0 CFU erogati con Didattica Innovativa come segue:
Blended Learning & Flipped Classroom
Corso di Studi
Codice Piano di Studio preventivamente approvato
Da (compreso)
A (escluso)
Nome Sezione
Insegnamento
Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1090) DESIGN DEL PRODOTTO INDUSTRIALE
P5
A
ZZZZ
054542 - STUDI SULL'UTENTE
Obiettivi dell'insegnamento
L'obiettivo del Design è, in sintesi, quello di trasformare tecnologie grezze in soluzioni, realizzate industrialmente, che possano migliorare la qualità della vita delle persone. Il suo punto di vista è, costantemente, quello degli "utenti" che dovranno comprendere, adottare, usare queste soluzioni. L'insegnamento ha una valenza fondamentale nel ciclo formativo perché trasferisce attitudine, metodologia e strumentazione utile a comprendere le esigenze, evidenti ed inespresse, delle persone nella relazione con artefatti in contesti di vita reali.
Risultati di apprendimento attesi
Lo studente: - conosce e comprende l'interazione utente-prodotto, con particolare attenzione alla centralità dell’utente nel processo progettuale; - sa applicare le metodologie e strumenti appresi per impostare, in sintonia con gli obiettivi di una specifica richiesta di progetto, un processo di ricerca a supporto dei processi progettuali; - in autonomia sa valutare criticamente un contesto di applicazione progettuale ed è capace di restituire le analisi effettuate.
Argomenti trattati
L'utente è qui considerato identità/persona, agente in contesti culturali, caratterizzati da un'infinità di interazioni. in coerenza con tale dimensione interpretativa, i temi trattati nel modulo didattico, fanno riferimento ai seguenti argomenti. - persone, bisogni, motivazioni, intenzioni: comportamenti e scelte delle persone, interpretati in considerazione di motivazioni/intenzioni e, a loro volta, determinate da strategie di adattamento. - dinamiche di processi complessi: individui, gruppi, interazioni, osservati in quanto sistemi strutturati, inestricabili, in costante trasformazione. - da progetto a pensiero progetto: human centered design, design thinking, lean startup; avanzamenti interpretativi riferiti alle possibilità di riconoscimento delle intenzioni di identità/utenti e, conseguentemente, all'individuazione delle potenzialità progettuali. - sul campo: il luogo dell'esperienza dell'incontro, dell'alterità, dell'interazione personale, dell'ascolto; allo stesso tempo, spazio in cui ogni utente [agente sociale] è inserito in un universo di azioni e interazioni. - atti comunicativi e biografie: l’incontro, l'ascolto [osservazione] delle situazioni vissute, quale opportunità per l'emersione delle strategie, le motivazioni delle persone. - narrazioni, restituzioni di significati: pratiche del fare nell’interazione sociale, per la ri-costruzione delle esperienze, dei significati e delle memorie, per una conseguente individuazione, di possibili linee di sviluppo.
Prerequisiti
Nessun pre-requisito richiesto per la frequenza di questo insegnamento
Modalità di valutazione
per gli studenti frequentanti: la valutazione si baserà sulla effettiva partecipazione dello studente, alle attività svolte nell'ambito del modulo didattico, in considerazione delle competenze nell’interpretare i metodi e gli strumenti proposti, alla dimostrata comprensione degli argomenti trattati durante le lezioni e dei contenuti di un testo della bibliografia, concordato con la docenza. per gli studenti non frequentanti: la valutazione verrà definita in relazione alla dimostrata conoscenza dei contenuti di alcuni testi, concordati con la docenza, tra quelli in bibliografia, riferiti agli argomenti trattati nel modulo didattico.
Bibliografia
Anolli L., Fondamenti di psicologia della comunicazione, Editore: il Mulino, Bologna, Anno edizione: 2012
Batini F. e Giusti S. (a cura di), Le storie siamo noi. Gestire le scelte e costruire la propria vita con le narrazioni, Editore: Liguori, Napoli, Anno edizione: 2009
Bertuglia C.S., Vaio F., Complessità e modelli, Editore: Boringhieri, Torino, Anno edizione: 2011
Bichi R., L'intervista biografica: Una proposta metodologica, Editore: Vitaepensiero, Milano, Anno edizione: 2007
Bradbury R., Fahrenheit 451, Editore: Mondadori, Milano, Anno edizione: 1997 Note:
Traduzione di Giorgio Monicelli
Carver R., Da dove sto chiamando. Racconti, Editore: Minimum Fax, Roma, Anno edizione: 1999
Dal Lago A., De Blasi R., Un certo sguardo. Introduzione all'etnografia sociale, Editore: Gius. Laterza & Figli, Bari, Anno edizione: 2002
Gobo G., Descrivere il mondo. Teoria e pratica del metodo etnografico, Carocci 2001, Editore: Carocci, Roma, Anno edizione: 2001
Laloux F., Reinventare le organizzazioni. Come creare organizzazioni ispirate al prossimo stadio della consapevolezza umana, Editore: Guerini Next, Milano, Anno edizione: 2016
Matera V., La scrittura etnografica. Esperienza e rappresentazione nella produzione di conoscenze antropologiche, Editore: Eléuthera, Milano, Anno edizione: 2015
Portelli A., L'inter-vista nella storia orale, in M. Pistacchi (a cura di), Vive voci. L'intervista come fonte di documentazione, Editore: Donzelli, Roma, Anno edizione: 2010
Ries E., Partire leggeri. Il metodo Lean Startup: Innovazione senza sprechi per nuovi business di successo, Editore: Rizzoli Etas, Milano, Anno edizione: 2012
Doorley S., Holcomb S., Klebahn P., Segovia K., Utley J., Design thinking bootleg.https://static1.squarespace.com/static/57c6b79629687fde090a0fdd/t/5b19b2f2aa4a99e99b26b6bb/1528410876119/dschool_bootleg_deck_2018_final_sm+%282%29.pdf Note:
Enciclopedia Treccani - Enciclopedia delle scienze sociali
Software utilizzato
Nessun software richiesto
Forme didattiche
Tipo Forma Didattica
Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
43:00
86:00
Esercitazione
7:00
14:00
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
0:00
0:00
Laboratorio Di Progetto
0:00
0:00
Totale
50:00
100:00
Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione
Insegnamento erogato in lingua
Italiano
Note Docente
Il presente programma è stato elaborato per poter essere erogato in modalità blended, nel rispetto dei protocolli di sicurezza relativi all'emergenza sanitaria COVID-19, disponibili a luglio 2020. In caso di variazioni dei protocolli di sicurezza l'orario potrebbe subire variazioni: in particolare in caso di superamento dell'emergenza sanitaria, le lezioni potranno tornare ad essere in presenza. Informazioni più dettagliate sulle modalità di erogazione e di accesso, nonché le indicazioni relative ai protocolli di sicurezza ed al distanziamento sociale, saranno disponibili sul sito di Ateneo e della Scuola. Maggiori dettagli sulla didattica saranno comunicati dai docenti nelle modalità previste.