logo-polimi
Loading...
Risorse bibliografiche
Risorsa bibliografica obbligatoria
Risorsa bibliografica facoltativa
Scheda Riassuntiva
Anno Accademico 2019/2020
Scuola Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
Insegnamento 088502 - DURABILITA' DEI MATERIALI E TECNOLOGIE PER IL RESTAURO DELLE STRUTTURE
Docente Carsana Maddalena
Cfu 6.00 Tipo insegnamento Monodisciplinare

Corso di Studi Codice Piano di Studio preventivamente approvato Da (compreso) A (escluso) Insegnamento
Arc - Urb - Cost (Mag.)(ord. 270) - MI (1095) BUILDING AND ARCHITECTURAL ENGINEERING*AZZZZ054897 - MATERIALI, DURABILITA' E RESTAURO
Arc - Urb - Cost (Mag.)(ord. 270) - MI (1142) INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI*AZZZZ054897 - MATERIALI, DURABILITA' E RESTAURO
Ing - Civ (1 liv.)(ord. 270) - MI (342) INGEGNERIA CIVILE*AZZZZ088502 - DURABILITA' DEI MATERIALI E TECNOLOGIE PER IL RESTAURO DELLE STRUTTURE
Ing - Civ (Mag.)(ord. 270) - MI (488) INGEGNERIA CIVILE - CIVIL ENGINEERING*AZZZZ088502 - DURABILITA' DEI MATERIALI E TECNOLOGIE PER IL RESTAURO DELLE STRUTTURE

Obiettivi dell'insegnamento

L’insegnamento si pone l’obiettivo di fornire la preparazione teorica e pratica sul comportamento in esercizio dei materiali, necessaria per la realizzazione di nuove costruzioni e per il restauro di quelle esistenti. Si affronteranno i temi seguenti: a) il degrado dei materiali e delle strutture in funzione delle condizioni di esposizione ambientale, b) la prevenzione in sede di progetto, costruzione e gestione delle strutture, c) le tecniche di indagine sui materiali e sulle costruzioni, d) i materiali e le tecnologie per il restauro delle opere degradate. Alle lezioni teoriche sono affiancate delle esercitazioni pratiche nelle quali si analizzano dei casi di studio e si affrontano le indagini sui materiali.


Risultati di apprendimento attesi

A seguito del superamento dell’esame, lo studente:

- conosce i meccanismi di degrado ai cui possono essere soggetti i materiali da costruzione, impiegati nel settore edile e civile, in funzione delle condizioni di esposizione ambientale;

- è in grado di utilizzare le conoscenze teoriche acquisite su questi materiali da costruzione per valutare lo stato di degrado e la durabilità di strutture realizzate con essi;

- è capace di individuare i metodi e le tecniche più adeguate per la prevenzione dei fenomeni di degrado dei materiali da costruzione in sede di progetto, costruzione e gestione delle strutture;

- manifesta abilità nel discutere e individuare le prescrizioni sui materiali e i metodi di controllo da adottare in sede di esecuzione e manutenzione delle strutture.


Argomenti trattati

L’insegnamento, partendo dalle conoscenze acquisite nei corsi di Materiali da costruzione o Tecnologia dei materiali (Ing. Civile e Ing. Edile), si pone l’obiettivo di fornire la preparazione teorica e pratica sul comportamento in esercizio dei materiali, necessaria per la realizzazione di nuove costruzioni e per il restauro di quelle esistenti. Si affronteranno i temi seguenti: a) il degrado dei materiali e delle strutture in funzione delle condizioni di esposizione ambientale, b) la prevenzione in sede di progetto, costruzione e gestione delle strutture, c) le tecniche di indagine sui materiali e sulle costruzioni, d) i materiali e le tecnologie per il restauro delle opere degradate. Alle lezioni teoriche sono affiancate delle esercitazioni pratiche nelle quali si analizzano dei casi di studio e si affrontano le indagini sui materiali.

Nel dettaglio, il programma del corso comprende i seguenti argomenti.

  1. Meccanismi di degrado dei materiali e delle costruzioni.

1.1  Degrado del calcestruzzo e delle armature: degrado precoce del calcestruzzo, degrado ambientale del calcestruzzo, corrosione delle armature per carbonatazione e cloruri, corrosione delle armature di precompressione.

1.2  Corrosione delle costruzioni metalliche negli ambienti naturali (atmosfera, terreno): corrosione generalizzata, corrosione localizzata, interazione tra corrosione e sollecitazioni meccaniche, accoppiamento galvanico.

1.3  Cenni al degrado e alla protezione delle opere in muratura e degli elementi in legno.

1.4  Cenni al comportamento dei materiali in caso di incendio.

  1. Prevenzione del degrado.

2.1  Durabilità delle strutture in c.a. e c.a.p.: fattori legati al calcestruzzo; protezioni aggiuntive (come le armature resistenti a corrosione e i trattamenti superficiali del calcestruzzo); progetto della durabilità.

2.2  Protezione delle strutture e dei componenti metallici: pitture, altre protezioni superficiali, protezione catodica, scelta del materiale.

  1. Indagini sui materiali e sulle costruzioni: tecniche di ispezione sulle strutture e metodi non distruttivi; analisi sui materiali degradati; monitoraggio del degrado.
  2. Materiali e tecniche per il restauro delle strutture: metodi elettrochimici; materiali e tecnologie per il consolidamento strutturale.

 


Prerequisiti

Sono richieste conoscenze acquisite nei corsi di Materiali da costruzione o Tecnologia dei materiali (Ing. Edile e ing. Civile).


Modalità di valutazione

La valutazione sarà effettuata con esame scritto che consiste in domande a scelta multipla sugli argomenti pratici e teorici del programma ed esercizi da risolvere. Su richiesta dello studente, superata la prova scritta, potrà essere sostenuta anche una prova orale. Lo scopo dell¿esame sarà valutare:

- la conoscenza e comprensione dello studente dei meccanismi di degrado dei materiali da costruzione trattati e dei metodi e delle tecniche per la loro prevenzione;

- la capacità dello studente di valutare la durabilità di strutture in funzione delle condizioni di esercizio e delle prescrizioni di progetto e di proporre metodi di controllo adeguati in fase di esecuzione e manutenzione.


Bibliografia
Risorsa bibliografica obbligatoriaL. Bertolini, Materiali da costruzione - Volume II: degrado, prevenzione, diagnosi, restauro - Seconda edizione, Editore: Citt Studi edizioni, Novara, Anno edizione: 2013, ISBN: 978-88-251-7368-0

Software utilizzato
Nessun software richiesto

Forme didattiche
Tipo Forma Didattica Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
39:00
58:30
Esercitazione
21:00
31:30
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
0:00
0:00
Laboratorio Di Progetto
0:00
0:00
Totale 60:00 90:00

Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione
Insegnamento erogato in lingua Italiano
Disponibilità di libri di testo/bibliografia in lingua inglese
Possibilità di sostenere l'esame in lingua inglese

Note Docente
Per le parti non coperte dal testo di riferimento sarà fornito materiale didattico pubblicato sul sito Beep
schedaincarico v. 1.8.3 / 1.8.3
Area Servizi ICT
24/09/2023