Si insegna un approccio integrato alla pianificazione territoriale, che sappia correlare le dinamiche insediative con le innovazioni infrastrutturali, in una prospettiva di sviluppo sostenibile. Il paradigma emergente è quello della rigenerazione del territorio con concentrazione e densificazione insediativa nei nodi della rete ferroviaria (transit oriented development). I temi urbanistici vengono quindi integrati con quelli ambientali, culturali, sociali ed economici. In particolare fra le questioni ambientali si affrontano il consumo e la difesa del suolo e le reti ecologiche; fra quelli infrastrutturali l'intermodalità, la mobilità sostenibile e l'energia.
I contenuti del corso vengono trattati facendo riferimento a casi di studio regionali e internazionali.
LEZIONI
Pianificazione Territoriale - modulo 1
Viene presentato un metodo di pianificazione territoriale che progetta l'ambiente costruito in modo sostenibile. Punti di partenza sono problemi spazialmente rilevanti che devono essere esplorati, chiariti e risolti con i metodi della pianificazione integrata. Il corso permette di conoscere le strategie di pianificazione e progettazione su diverse scale del territorio e di metterle in relazione. L’insegnamento si concentra sullo sviluppo di una base metodologica e strumentale per argomentare e scegliere le misure, le azioni e le decisioni della pianificazione.
Gli studenti imparano:
- ad esplorare ambiti territoriali rilevanti;
- a riconoscere tipologie urbane, regolarità e problemi rilevanti;
- ad elaborare possibili soluzioni e strategie di sviluppo.
Gli aspetti chiave delle lezioni sono:
- modelli di riferimento della pianificazione territoriale internazionale;
- metodo di lavoro della pianificazione strategica a scala territoriale;
- argomentazione, azioni e processi partecipativi e comunicazione.
Pianificazione Territoriale - modulo 2
Si presenta il quadro delle diverse tipologie di strumenti istituzionali di governo del territorio, derivanti dalla normativa nazionale e regionale; tali strumenti vengono confrontati a livello internazionale. Vengono discussi i principi e i criteri che li informano, sia in un'ottica di governo sia in un'ottica di gestione e progetto delle trasformazioni.
Gli studenti imparano:
- a conoscere, interpretare e discutere criticamente i piani
- quali strumenti sono a disposizione a livello istituzionale per pianificare il territorio e governarne le trasformazioni
I punti principali delle lezioni sono i seguenti:
- rapporto tra piano, programma e progetto; pianificazione di coordinamento e di settore ed interazione; principali parametri urbanistici ed indicatori ambientali.
- pianificazione paesaggistica, ecologica e di bacino idrografico. vincoli e valutazione ambientale.
- si mettono a fuoco criticamente i temi emergenti nel dibattito disciplinare e le innovazioni in corso nella pianificazione istituzionale.
LABORATORIO
Il laboratorio ha un carattere progettuale e partecipativo a livello di pianificazione strategica e viene svolto senza soluzione di continuità fra i due moduli, con identico metodo e contesto territoriale oggetto di pianificazione.
Gli elementi salienti del laboratorio sono:
Laboratorio - modulo 1
- esplorazione di una regione transfrontaliera, valutazione dei risultati di questa fase conoscitiva e proposta di soluzioni opportune;
- valutazione professionalmente corretta dei problemi e dei conflitti degli attori coinvolti;
- organizzazione del lavoro di gruppo con i metodi di lavoro della pianificazione partecipata.
Laboratorio - modulo 2
- sullo stesso contesto territoriale, ciascun team di studenti propone una diversa visione strategica di sviluppo sostenibile, a partire dalla scelta di temi o questioni emerse come driver di dinamiche di trasformazione o rigenerazione;
- approfondimento mirato delle tematiche ritenute rilevanti in rapporto alla visione di progetto;
- in coerenza con tale vision, impostazione di un piano territoriale strategico per il territorio in oggetto: elaborazione del sistema di obiettivi e strategie e indicazione delle principali misure e azioni per la loro implementazione.
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