L'insegnamento si propone di incrementare e approfondire le conoscenze precedentemente fornite da quello di Storia dell’Architettura 1.
In particolare, esso affronta lo studio della storia dell’architettura, della città, del territorio e del paesaggio nei secoli dal XVIII al XX alla luce delle teorie architettoniche, degli esiti formali, spaziali e tipologici, degli aspetti costruttivi e strutturali e dei valori simbolici che hanno via via caratterizzato le singole epoche; il tutto a partire dal confronto con i diversi approcci che – tanto sul piano ideale, quanto su quello metodologico – la storiografia dell’architettura ha elaborato ed adottato negli ultimi due secoli.
Gli obiettivi formativi principali consistono, da un lato, nell’arricchimento delle conoscenze fin qui maturate dallo studente, attraverso mirati approfondimenti su fenomeni di gusto e su tecniche costruttive e sistemi architettonici rilevanti nel contesto europeo per la realtà italiana e segnatamente lombarda; dall’altro, nell’affinamento del suo spirito critico, fondamentale in ogni momento della vita professionale in cui sarà chiamato a contestualizzare l’unicità di un dato edificio esistente, ad apprezzarne l’intrinseco valore storico-documentario e a progettare forme di riuso compatibili con le sue specificità.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del percorso formativo di questo insegnamento, lo studente conosce la storia dell'architettura, dal punto di vista tecnico‐costruttivo, ma anche dal punto di vista delle premesse ideali e delle scelte tipologico‐formali, nel periodo storico dal XVIII al XX secolo; è in grado di leggere e documentare la genesi e i processi realizzativi dei manufatti architettonici e delle relazioni che essi intessono con i luoghi, anche in vista di un progetto di recupero, restauro e riuso dell'esistente; in autonomia, opera e comunica gli esiti delle ricerche effettuate.
Risultati di apprendimento dettagliati:
DD1) Conoscenza e comprensione
- Approfondimento critico delle conoscenze relative alla storia dell’architettura, della città e del territorio dalla fine dell’età barocca agli anni Ottanta del XX secolo;
- conoscenza dei principali orientamenti della storiografia d’architettura tra Ottocento e Novecento;
- accrescimento del senso critico dello studente e della sua capacità di collocare in un contesto culturale di riferimento il singolo edificio storico oggetto di studio.
DD2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Sulla base delle conoscenze acquisite, indagare e spiegare le motivazioni sottese alle scelte progettuali dell'opera di architettura studiata nel laboratorio.
DD4) Abilità comunicative
Spiegare, con tecniche diverse, i risultati delle ricerche e delle elaborazioni sviluppate nel laboratorio.
DD5) Capacità di apprendimento
Capacità di fare ricorso alle fonti e, a partire da esse, ricostruire, con argomentazioni coerenti e approfondite, il contesto storico culturale, le esigenze della committenza e il ruolo del progettista, le vicende ideative e costruttive e le eventuali trasformazioni successive dell'opera di architettura considerata.
Argomenti trattati
Corso ex cathedra
Allo studio degli artefici e degli esiti principali dell’architettura dal Neoclassicismo al Postmodernismo, cadenzato su di una rigorosa scansione temporale, si affiancheranno seminari e visite guidate, queste ultime finalizzate alla conoscenza diretta (e dunque concreta e dinamica) di singoli edifici, sistemi infrastrutturali e ambienti urbani d'area lombarda particolarmente significativi. Grande attenzione sarà riservata alla ricostruzione della storia della storiografia d'architettura degli ultimi due secoli.
Le considerazioni oggetto del Corso ex cathedra forniranno le premesse teoriche necessarie per le attività “sul campo” previste dal Laboratorio ad esso collegato.
Laboratorio
Il Laboratorio nasce come spazio “applicativo” complementare alle lezioni ex cathedra del corso di Storia dell’architettura 2.
Ha come obiettivo la redazione di una articolata e documentata relazione scritta su di un edificio di interesse storico-artistico del territorio corrispondente alle provincie di Lecco, Como, Monza e Brianza, Milano (settore nord), Bergamo; il tema specifico è concordato con il docente.
In vista degli obiettivi precedentemente indicati, le prime giornate del Laboratorio saranno dedicate ad inquadramenti introduttivi tanto su questioni metodologiche (quali il reperimento delle fonti e la lettura e l'interpretazione della cartografia storica) e aspetti operativi (la fotografia come strumento conoscitivo dei manufatti storici e del paesaggio, la redazione di una relazione storica ecc.), quanto sulla bibliografia e sui complessi archivistici di riferimento. Nel corso del semestre, poi, si svolgeranno workshop di verifica a gruppi che verranno organizzati sulla base dei diversi temi di ricerca.
Prerequisiti
Ai fini di una proficua frequenza al Corso e di un’utile partecipazione alle attività previste dal Laboratorio, è richiesta una buona conoscenza sia dei principali momenti in cui si è articolata la Storia dell’architettura dall’Antichità alla fine dell’Età moderna, sia, in particolare, dei principali monumenti classici e rinascimentali che nel corso del tempo sono assurti a modelli di riferimento per le generazioni successive.
Modalità di valutazione
Corso ex cathedra
La verifica del raggiungimento da parte dello studente degli obiettivi formativi e didattici prefissati avrà luogo nel corso di un colloquio incentrato su tre aspetti principali: gli argomenti del corso monografico, un saggio di approfondimento a scelta, l’elaborato prodotto nel laboratorio coordinato con l’insegnamento.
È prevista una prova scritta intermedia facoltativa sugli argomenti delle lezioni della prima metà di corso, il cui superamento consentirà la focalizzazione della discussione finale sulla seconda parte di programma del corso ex cathedra.
Laboratorio
Al termine delle attività di laboratorio, gli autori degli elaborati che avranno raggiunto un adeguato livello di sviluppo saranno ammessi all’esame di Storia dell’architettura 2. Il voto assegnato provvisoriamente all’esercitazione concorrerà alla formazione di quello definitivo nel corso del colloquio orale.
Bibliografia
Dellapiana, Elena; Montanari, Guido, Una storia dell'architettura contemporanea, Editore: UTET, Anno edizione: 2015, ISBN: 9788860084217
Frampton, Kenneth, Storia dell'architettura moderna, Editore: Zanichelli, Anno edizione: 2008, ISBN: 9788808164629
Biraghi, Marco, Storia Dell'architettura Contemporanea. 1750-1945, Editore: Giulio Einaudi, Anno edizione: 2008, ISBN: 9788806186975
Muntoni, Alessandra, Lineamenti di storia dell'architettura contemporanea, Editore: Laterza, Anno edizione: 2009, ISBN: 9788842077930
Bruschi, Arnaldo, Introduzione Alla Storia Dell'architettura. Considerazioni Sul Metodo E Sulla Storia Degli Studi, Editore: Mondadori Università, Anno edizione: 2009, ISBN: 9788861840454
Software utilizzato
Nessun software richiesto
Forme didattiche
Tipo Forma Didattica
Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
90:00
135:00
Esercitazione
30:00
45:00
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
0:00
0:00
Laboratorio Di Progetto
0:00
0:00
Totale
120:00
180:00
Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione