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Scheda Riassuntiva
Anno Accademico 2019/2020
Scuola Scuola del Design
Insegnamento 051794 - LA TUTELA DEL DESIGN E DEL DESIGNER
Docente Cazzaniga Simona
Cfu 6.00 Tipo insegnamento Monodisciplinare

Corso di Studi Codice Piano di Studio preventivamente approvato Da (compreso) A (escluso) Nome Sezione Insegnamento
Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1087) DESIGN DEGLI INTERNI***AZZZZ051794 - LA TUTELA DEL DESIGN E DEL DESIGNER
Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1088) DESIGN DELLA COMUNICAZIONE***AZZZZ051794 - LA TUTELA DEL DESIGN E DEL DESIGNER
Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1089) DESIGN DELLA MODA***AZZZZ051794 - LA TUTELA DEL DESIGN E DEL DESIGNER
Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1090) DESIGN DEL PRODOTTO INDUSTRIALE***AZZZZ051794 - LA TUTELA DEL DESIGN E DEL DESIGNER
Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1153) DESIGN DEGLI INTERNI***AZZZZ093846 - LA TUTELA DEL DESIGN E DEL DESIGNER
Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1154) DESIGN DELLA COMUNICAZIONE***AZZZZ093846 - LA TUTELA DEL DESIGN E DEL DESIGNER
Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1155) DESIGN DELLA MODA***AZZZZ093846 - LA TUTELA DEL DESIGN E DEL DESIGNER
Des (1 liv.)(ord. 270) - BV (1156) DESIGN DEL PRODOTTO INDUSTRIALE***AZZZZ093846 - LA TUTELA DEL DESIGN E DEL DESIGNER

Obiettivi dell'insegnamento

L’insegnamento introduce lo studente alla tematica della tutela del progetto di Design.


Risultati di apprendimento attesi

Lo studente apprenderà gli strumenti di protezione contrattuale, le modalità di gestione delle controversie e i diritti-doveri del progettista; sarà in grado di prevenire eventuali criticità e tutelare il proprio progetto


Argomenti trattati

Premessa:

ogni lezione, ogni problematica e/o concetto giuridico, sarà trattato col supporto di slides, di immagini e casi pratici con focus differenziato su tematiche ed esempi di maggiore interesse specifico per ciascun indirizzo. Quest'anno saranno contemplate lezioni con "ospiti d'eccellenza" ovvero con la partecipazione e la testimonianza di professionisti e/o imprenditori di spicco nelle singole varie tematiche trattate.

PARTE GENERALE

1) INTRODUZIONE ALLA TUTELA DEL DESIGN

L'importanza strategica del design quale leva commerciale – il design e l'Italian Style nel modo; il problema della mancanza di armonizzazione legislativa a livello internazionale; la tutela giuridica del Design: approccio al concetto giuridico di confondibilità ed usurpazione sulla base di casi pratici

2) QUALI PROTEZIONI LEGALI AL DESIGN NELLE SUE VARIE POSSIBILI FATTISPECIE

Overview sulla legislazione in vigore: normativa nazionale, normativa comunitaria e convenzioni internazionali; la tutela dei disegni e modelli nel Codice di Proprietà Industriale; i modelli di utilità; i brevetti per invenzione; design e diritto d'autore, i marchi tridimensionali e di forma; i diritti di esclusiva conferiti dalle diverse tipologie di brevetti o registrazioni; quando e come un progetto può trovare tutela (novità, originalità, livello creativo, carattere industriale del trovato, assenza di predivulgazione); case studies, ricerche di anteriorità simulate ed esercitazioni pratiche).

3) COME TUTELARE UN PROGETTO SUL NASCERE? COSA FARE IN PRATICA?

La registrazione o il deposito della domanda (costi, modalità, durata); metodi alternativi: l'invio postale del plico, la posta certificata, il deposito fiduciario, il registro ADI, la posta elettronica certificata.

4) COME TUTELARE IL KNOW-HOW ED IL SEGRETO INDUSTRIALE

Quali accorgimenti e strategie adottare per tutelare il know-how ed il segreto industriale.

5) LA FASE PRECONTRATTUALE

L'accordo di riservatezza ed i suoi contenuti essenziali con esempi pratici e modelli; come prepararsi all'IP due diligence (le liberatorie: quali rischi? La lettera di intenti è necessaria? A cosa può servire?).

6) SOLUZIONI ALTERNATIVE DELLE CONTROVERSIE, IL GIURI' DEL DESIGN, LE VERTENZE GIUDIZIALI

Arbitrato: Percentuali e tariffe; Il futuro Albo dei Progettisti ed analoghe esperienze all'estero; i Tribunali specializzati ed i provvedimenti cautelari.

7) IL CONTRATTO

Introduzione al contratto: l'ambito e la portata dell'accordo; l'oggetto delle trattative; le clausole particolari; i contratti a tempo indeterminato; i contratti a progetto; i mandati professionali; le prestazioni occasionali; il contratto di collaborazione interna; le fattispecie contrattuali più comuni: i contratti di cessione ed i contratti di licenza; la progettazione e la consulenza, l'incarico collegiale; i criteri del compenso (royalties, forfait, percentuale, vacazione, tempo e rimborsi spese per le diverse tipologie di spese.

8) DIRITTI E DOVERI DEL PROGETTISTA

I diritti del designer da precisare nel contratto; il diritto di essere menzionato come autore; il diritto di paternità del progetto; quando i diritti fanno capo ad un team di persone; limiti delle clausole di gradimento da parte del committente; retribuzioni e/o royalities; diritto di sfruttamento economico esclusivo; limiti temporali e/o territoriali; accordo di possibile sviluppo futuro del progetto e sue diverse applicazioni; contratto di non concorrenza: limiti temporali, territoriali e di settore.

Le responsabilità del Designer: mancato rispetto di termini essenziali; non conformità totale o parziale; mancato rispetto delle condizioni; errore di progettazione; mancanza di novità ed originalità di quanto progettato; usurpazione del lavoro altrui.

Esame di contratti tipo di industrial design: l'oggetto, la durata, i diritti del Designer e i diritti del committente in assenza di specifica previsione contrattuale. Casi particolari: l'inventore (o il progettista) dipendente d'azienda (art. 64 CPI); l'inventore (o il progettista) quale ricercatore delle Università e degli Enti Pubblici di Ricerca (art. 65 CPI); il progettista studente universitario o in ambito di attività universitarie (regolamenti Universitari); le tesi di laurea e la loro tutelabilità.)

PARTE SPECIALE

argomenti facoltativi e a scelta, anche in base al diverso indirizzo:

1) La tutela giuridica della moda (e delle collezioni) in Italia e a livello internazionale; i beni di lusso e la loro tutela giuridica.

2) Product, Web e Grafic Design. Le app e i nuovi strumenti digitali; Il sito web come opera collettiva; il sito web come programma per elaboratore; predivulgazione di progetti e altri rischi per l'utilizzo e/o la gestione di dati sensibili; la tutela della privacy; limiti per l'appropriazione di immagini/filmati/musiche on line e loro utilizzo commerciale.

3) Pubblicità e comunicazione non ingannevole; i limiti della pubblicità comparativa; Autorità garante e codice dell'autodisciplina pubblicitaria. Pubblicità subliminale, pubblicità congiunta e sinergica. Visual marketing e neuromarketing: concetti di psicologia e sociologia applicati al design ed al progetto.

4) I marchi denominativi, figurativi e misti; marchi nulli e marchi decettivi; criteri di valutazione sulla confondibilità rispetto a segni preesistenti; classi merceologiche e concetto di affinità dei prodotti; valutazione della capacità distintiva di un marchio nuovo (marchi forti e marchi deboli); classi merceologiche, marchi notori e marchi celebri; esercitazioni per ricerche di anteriorità.

5) Packaging ed il fenomeno del look alike e sound alike; confezionamento di prodotti "speciali" e normative specifiche; il food design; problematiche giuridiche di etichettatura influenti sulle dimensioni e/o materiali di prodotti di vario genere e tipo (abbigliamento, gioielli, alimentari, prodotti certificati CE e tecnici, giocattoli);

6) Il "made in": come deve o può essere indicato su un prodotto in relazione alla legislazione del Paese di destinazione; quando può essere lecitamente apposta l'indicazione "Made in Italy"; i prodotti complessi o composti. Peculiariatà della tutela giuridica del Food Design.

7) I contratti d'appalto per progetti di interni. Interferenze tra committenza e/o DL e problematiche relative ad eventuali molteplici imprese e figure professionali specifiche operanti al medesimo progetto. La responsabilità solidale.

8) L'attività di Designer: profili fiscali ed organizzativi (come svolgere la propria attività professionale in proprio: forma autonoma o associata?); gli ordini e le associazioni di categoria: le norme professionali ed i codici deontologici; cenni di diritto tributario (il soggetto passivo d'imposta; oneri fiscali del libero professionista; il "regime di vantaggio" under 35; associazioni professionali; società di persone e/o società di capitali; le SRL semplificate under 35; lo statuto standard di un team di Designer operanti come società; criteri economici e contabili di base.

9) L'accesso a fondi di finanziamento. Come predisporre un business plan; imprenditoria giovanile ed accesso al credito; le start up innovative; gli incubatori d'impresa; i fondi pubblici, l'Unione Europea ed il ruolo della Regione; bandi universitari, locali, nazionali o internazionali.

10) La valutazione economica degli intangible assets; la valutazione del danno da contraffazione e/o usurpazione; i criteri economici da considerarae per stabilire il valore di un contratto di cessione o di licenza di un progetto di design.

(Simona CAZZANIGA)


Prerequisiti

Non sono richiesti pre-requisiti per la frequenza dell'insegnamento.


Modalità di valutazione

A fine corso si terrà una prova scritta a risposta multipla (in lingua italiana). Se la valutazione ottenuta verrà accettata dallo studente, diventerà il voto definitivo. 

Durante il corso verrà effettuata una simulazione del test.

Ai candidati sarà comunque offerta la possibilità di sostenere successivamente anche un esame orale al fine di migliorare la valutazione ottenuta nella prova scritta. In detto contesto, sarà possibile presentare i lavori di approfondimento sulle tematiche trattate durante il corso, secondo le indicazioni che verranno fornite durante le lezioni. 

L'esame orale sarà obbligatorio per i non frequentanti (o chi abbia più di 4 assenze alle lezioni) e per tutti coloro che sosterranno l'esame successivamente alla prima sessione. 

Gli studenti che preferiranno sostenere l'esame in lingua inglese (ad esempio gli studenti Erasmus) potranno opzionare esclusivamente la prova orale (in lingua inglese).

 


Bibliografia
Risorsa bibliografica facoltativaMassimo Scuffi, Mario Franzosi, Diritto Industriale italiano, tomo I, Editore: CEDAM, Anno edizione: 2014, ISBN: 9788813308988
Note:

Testo obbligatorio solo per non frequentanti. Specifiche indicazioni bibliografiche verranno indicate dal docente nel corso del semestre, ad apertura del corso.


Software utilizzato
Nessun software richiesto

Forme didattiche
Tipo Forma Didattica Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
34:00
68:00
Esercitazione
16:00
32:00
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
0:00
0:00
Laboratorio Di Progetto
0:00
0:00
Totale 50:00 100:00

Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione
Insegnamento erogato in lingua Italiano
Possibilità di sostenere l'esame in lingua inglese

Note Docente
schedaincarico v. 1.8.3 / 1.8.3
Area Servizi ICT
28/11/2023