Programma
Il laboratorio con lezioni, esercitazioni, interventi di esperti su temi specifici, intende rendere gli studenti consapevoli della determinazione storica della disciplina e fornire gli elementi metodologici indispensabili per la progettazione di prodotti della comunicazione visiva.
Parte dalla "comprensione" del contenuto del tema proposto, per individuarne la "forma" per esprimerlo; contestualmente si approfondiranno le conoscenze degli elementi fondanti del linguaggio della grafica, attraverso un'analisi strutturale, sintattica e semantica associata alla ricerca sulle loro possibilità espressive.
È centrato sul valore etico-sociale-culturale della comunicazione visiva, che oggi sempre più influenza il pensiero collettivo, e sulle conseguenti responsabilità civili del comunicatore.
Il campo è quello della comunicazione di pensiero, nella convinzione che progettare graficamente significa presentare un contenuto, non vendere un prodotto.
Da questo punto di vista si ritiene indispensabile l'acquisizione da parte degli studenti di una conoscenza storica basilare del Novecento attraverso le sue diverse forme di comunicazione.
Il laboratorio è strutturato con contributi teorici a due voci, cui seguono esercitazioni progettuali coerenti.
Sono previste importanti testimonianze esterne su storia della fotografia, fotoreportage e informazione e una visita guidata all’Archivio “Albe e Lica Steiner”, mirato alla storia della grafica e all’approfondimento del tema della metodologia progettuale.
La frequenza del laboratorio è obbligatoria.
Tematiche delle lezioni
La grafica come linguaggio: le figure retoriche nella comunicazione visiva.
Storia della scrittura e degli alfabeti.
Principi di composizione tipografica.
La scrittura espressiva: il testo trattato come immagine.
L'organizzazione e la gerarchizzazione dei contenuti all'interno della comunicazione.
Il linguaggio foto-grafico: breve storia, valenze semantiche, il suo contributo alla storia della comunicazione visiva.
La gabbia d’impaginazione: analisi storico-filosofica, progettazione e utilizzo.
Il rapporto testo-immagine all’interno dello spazio impaginato.
Analisi critico-progettuale della grafica editoriale e della sua evoluzione dagli inizi del XX secolo fino ad oggi.
Editoria tradizionale e digitale: analogie e differenze.
Program The aim of the laboratory is to explain to the students the historical bases of the discipline and to give them the essential methodological bases to design visual communication products. At the same time we’ll talk about the basic elements of graphic design and their expressive possibilities.The laboratory is centered around the ethical, social, and cultural values of visual communication and consequently on the individual civic responsabilities of the visual designer. According to this, the design area of the laboratory is the thinking communication, because visual design means to present a content and not only to sell a product.
Contents of the lessons
Graphic design as a language: the figures of speech in visual communication.
History of writing and of the alphabets.
Principles of typesetting.
The expressive writing: when text becomes image.
Organizing and hierarchy of the contents into the communication.
The language of the photography: short history, semantic values, its contribution to history of visual communication.
The modular grid: history, philosophy, design and use.
The relationship between text and images.
The publishing design: a critical analysis about his evolution from the beginning of XXth century until today.
Traditional and digital publishing: similarities and differences.
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