Ing Ind - Inf (1 liv.)(ord. 270) - MI (358) INGEGNERIA INFORMATICA
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082747 - GEOMETRIA E ALGEBRA LINEARE
Obiettivi dell'insegnamento
Coerentemente con gli obiettivi formativi del corso di studio previsti della scheda SUA-CdS, l'insegnamento ha il duplice obiettivo di fornire allo studente sia i principi fondamentali dell’algebra lineare, sia le applicazioni del metodo delle coordinate della geometria analitica.
Si propone lo studio dei vettori geometrici, delle matrici e delle operazioni relative. Viene sviluppata la teoria dei sistemi lineari. Si considerano la costruzione e lo studio degli spazi vettoriali e delle applicazioni lineari tra spazi vettoriali. Si forniscono le nozioni e i concetti fondamentali riguardanti autovalori e autovettori. Si tratta il prodotto scalare euclideo. Si approfondisce il metodo delle coordinate cartesiane nel piano e nello spazio, anche attraverso il calcolo vettoriale, e con particolari applicazioni allo studio di problemi riguardanti rette, piani, coniche e quadriche.
Risultati di apprendimento attesi
Ci si attende che lo studente conosca gli elementi fondamentali dell’algebra lineare, con particolare riferimento ai seguenti:
studio e risoluzione di sistemi lineari;
studio di spazi e sottospazi vettoriali (dimensione, generatori, basi, basi ortonormali);
studio delle applicazioni lineari tra spazi vettoriali;
concetti di autovalore e autovettore, e relativa applicazione a problemi legati alla diagonalizzazione degli endomorfismi.
Ci si attende altresì la conoscenza del metodo delle coordinate cartesiane, con applicazioni particolari a
risoluzione di problemi riguardanti piani e rette nello spazio
calcolo vettoriale nel piano e nello spazio;
classificazione e studio di coniche;
classificazione e studio di quadriche.
Il docente si attende una comprensione che non sia limitata al solo enunciato di definizioni e di risultati, e alla risoluzione di esercizi standard, ma sia anche critica, in grado di distinguere differenti tipologie di problemi e di soluzioni, attraverso scelte consapevoli e giustificazione dei procedimenti seguiti.
Ci si aspettano inoltre un'esposizione ben argomentata della teoria e un’adeguata correttezza nei calcoli.
Argomenti trattati
MATRICI E VETTORI GEOMETRICI
Vettori geometrici. Alcune operazioni algebriche sui vettori geometrici. Generalità sulle matrici, operazioni, dipendenza lineare, determinante, rango, inversa di una matrice quadrata, matrici ortogonali.
SISTEMI LINEARI
Nozioni fondamentali, teorema di Rouché-Capelli, procedimenti di risoluzione di un sistema lineare, teorema di Cramer, sistemi lineari omogenei e loro autosoluzioni.
SPAZI VETTORIALI
Operazioni tra vettori, sottospazi, dimensione, generatori e basi, somma ed intersezione di sottospazi. Coordinate di un vettore rispetto a una base. Cambio di base.
APPLICAZIONI LINEARI
Generalità, nucleo ed immagine, applicazioni lineari e matrici, applicazioni lineari iniettive e suriettive. Endomorfismi.
AUTOVALORI E AUTOVETTORI
Nozione ed esempi di autovalori e di autovettori. Interpretazione geometrica. Matrice caratteristica, polinomio caratteristico, equazione caratteristica. Similitudine di matrici. Diagonalizzazione degli endomorfismi e teoremi relativi.
SPAZI EUCLIDEI Rn
Prodotto scalare euclideo in Rn. Prodotto vettoriale, prodotto misto, modulo, angolo, ortogonalità tra vettori. Espressione cartesiana del prodotto scalare e del prodotto vettoriale. Basi ortonormali. Ortonormalizzazione di Gram-Schmidt. Diagonalizzazione ortogonale di matrici reali e simmetriche. Teorema spettrale.
COORDINATE CARTESIANE E GEOMETRIA ANALITICA LINEARE
Riferimento cartesiano ortogonale monometrico, nel piano e nello spazio.Rappresentazioni di punti e rette. Equazioni di rette e piani, parametri direttori di rette e piani. Distanze, angolo tra due rette, parallelismo e perpendicolarità tra rette. Parallelismo e ortogonalità tra piani. Angolo tra rette e piani. Proiezione di una retta su un piano. Parallelismo e ortogonalità tra rette e piani. Rette sghembe e minima distanza. Fasci di rette, fasci di piani. Stella di rette.
CONICHE
Nozioni sulle coniche sia come curve algebriche di secondo grado, sia come sezioni piane di un cono circolare retto. Proprietà analitiche delle coniche. Invarianti ortogonali e classificazione metrica delle coniche. Equazioni canoniche. Riduzione a forma canonica. Determinazione di centro, assi, asintoti di un’iperbole. Determinazione dell’asse e del vertice di una parabola.
QUADRICHE
Definizione analitica di una quadrica. Matrice associata, autovalori e invarianti ortogonali. Classificazione metrica delle quadriche. Equazioni delle quadriche in forma canonica. Riduzione di una quadrica a forma canonica. di coni e cilindri. Studio dei cilindri. Quadriche di rotazione.
Prerequisiti
Si richiede che lo studente abbia una buona conoscenza degli argomenti di matematica trattati nella scuola secondaria di secondo grado, incluse le nozioni di base di teoria degli insiemi. In maniera particolare si richiede la capacità di saper lavorare con i polinomi, di applicare le principali formule di trigonometria, di risolvere semplici equazioni, di saper utilizzare i metodi della geometria analitica nel piano.
Modalità di valutazione
L’esame può essere superato presentandosi a due prove in itinere, oppure a uno degli appelli previsti dal calendario accademico. Gli studenti che non superano l'esame con le prove in itinere devono comunque sostenere l'esame completo in un appello successivo.
Con la prima modalità, non obbligatoria ma fortemente consigliata, vengono assegnate due prove scritte, dette prove in itinere, riguardanti parti distinte dell’insegnamento, una circa alla metà dell’insegnamento e l’altra al termine dello stesso, e strutturate in esercizi di varia tipologia.
Soltanto una valutazione positiva conseguita nella prima prova in itinere consente di accedere alla seconda. Qualora lo studente non si presenti alla prima prova in itinere, non ha comunque diritto di accedere alla seconda. Nel caso in cui entrambe le prove in itinere vengano svolte in maniera soddisfacente, viene conseguito un voto uguale alla media aritmetica dei risultati parziali e lo studente viene convocato a sostenere una prova orale. Detta prova è obbligatoria e può portare a una modifica del voto o anche a un esito negativo. A questo punto si procederà alla fase di consuntivazione, con registrazione in carriera del voto conseguito in caso di esito positivo, o rinvio dello studente agli appelli d'esame altrimenti. Gli appelli d'esame comprendono una prova scritta e una prova orale. L'accesso alla prova orale è comunque subordinato a uno svolgimento soddisfacente della prova scritta. Nel caso in cui anche la prova orale, obbligatoria, risulti positiva, si procederà alla fase di consuntivazione con registrazione in carriera del voto conseguito. In caso di prova scritta o di eventuale prova orale non soddisfacente, lo studente è rinviato agli appelli d'esame successivi. Possono sostenere il singolo appello tutti e soli gli studenti che si sono regolarmente prenotati usando le modalità previste. Non è tecnicamente possibile ai docenti registrare voti per studenti che non risultano iscritti all’appello in questione.
Sia per le prove in itinere, sia per gli appelli d’esame, è facoltà dello studente rifiutare il voto proposto, e accedere di conseguenza agli eventuali appelli d'esame successivi.
L’insegnamento deve essere ripetuto se non viene raggiunta una valutazione sufficiente in alcuno degli appelli previsti dal calendario accademico.
Il giorno dell'esame scritto eventuali studenti stranieri potranno avere il testo della prova tradotto in inglese, dietro richiesta preventiva di almeno 3 giorni lavorativi.