SOGLIE
Questo laboratorio intende abitare il limite tra architettura e città con uno sguardo strettamente architettonico ed esplorare, da un lato, come l’architettura sia condizionata dalla struttura urbana nella quale s’inserisce e, dall’altro lato, come, allo stesso tempo, l’architettura contribuisca a configurare lo spazio pubblico.
In questo senso, ci focalizzeremo inizialmente sul disegno della planimetria, in quanto esso rappresenta l’elemento progettuale che permette di instaurare un primo dialogo con il luogo e con la storia. Parallelamente, avvieremo uno studio di tutti quegli elementi di transizione tra interno ed esterno, quali porte e finestre. Il processo progettuale non è una sequenza lineare e progressiva di scale come se si trattasse di una matrioska, bensì un dialogo continuo tra le diverse scale. Cosi, potremo lavorare simultaneamente a scala 1:1000 o 1:10 e, a partire da lì, andare avanti e indietro in funzione delle questioni che ciascun progetto pone.
Il corso esplorerà il potenziale latente della soglia nell’architettura contemporanea riflettendo sui diversi modi di varcare il limite tra interno ed esterno, tra pubblico e privato e viceversa: porte, finestre, porticati, colonnati, pensiline, scale, dislivelli, passaggi, recinzioni, androni, atrii, tende, frangisole... questi saranno i primi protagonisti del corso.
LABORATORIO TEMATICO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
Prof Carles Muro
SOGLIE Il laboratorio nel quale svilupperemo le nostre prime riflessioni sarà la città di Milano e, più concretamente, l’architettura milanese degli anni ’50 e ‘60. Inizialmente cercheremo di costruire un “atlante di soglie milanesi”. A partire da queste soglie, che permettono di dilatare e abitare questo momento di transizione, ridisegneremo e trasformeremo alcuni progetti selezionati di architetti come Giò Ponti, Asnago e Vender, Ignazio Gardella, BBPR o Luigi Caccia Dominioni e, attraverso una serie di innesti e trapianti, proporremo nuove architetture per Milano. I progetti selezionati che serviranno come punto di partenza del corso saranno presentati all’inizio dell’anno accademico.
Il corso si svilupperà principalmente attraverso revisioni settimanali del lavoro degli studenti. Sono previste, inoltre, una serie di conferenze durante il corso mirate ad introdurre questioni metodologiche ed ampliare il campo di riflessione a partire dal progetto.
BIBLIOGRAFIA
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