Il Corso e il Laboratorio di Progettazione Urbanistica propongono un percorso didattico integrato tra la dimensione teorica, metodologica e quella applicativa con l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere i processi di trasformazione dei sistemi urbani adattivi e per sviluppare progetti di rigenerazione urbana capaci di cogliere le sfide e le risorse ambientali, sociali e economiche locali verso soluzioni multi-scalari per migliorare la qualità dei contesti urbani. Il percorso didattico si basa sull’interazione del modulo “temi della complessità urbana” che ha l’obiettivo di fornire i riferimenti concettuali e gli strumenti per comprendere i fenomeni che caratterizzano i sistemi urbani complessi e sviluppare capacità critiche per affrontare le sfide verso la qualità e la sostenibilità urbana e il modulo “gli strumenti per il progetto urbano” che ha l’obiettivo di fornire e far applicare i metodi e le tecniche alla base del processo di progettazione urbana. Gli obiettivi del Corso e del Laboratorio sono integrati agli obiettivi formativi del Corso di Laurea stimolando un approccio integrato e multidisciplinare, la capacità progettuale multi-scalare e innovativa verso soluzioni per lo sviluppo urbano sostenibile.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del percorso formativo di questo insegnamento, lo studente conosce i contenuti teorici e gli strumenti innovativi applicabili all’urbanistica; è in grado di utilizzare strumenti innovativi all’interno di un progetto applicato a una situazione reale; in autonomia, opera e comunica le scelte progettuali effettuate.
Risultati di apprendimento dettagliati:
DD1) Conoscenza e comprensione
- Conoscenze sui temi emergenti e caratterizzanti i sistemi (complessi) urbani adattivi (temi e sfide della rigenerazione urbana);
- conoscenza delle competenze alla base della costruzione del progetto urbano (metodi e strumenti per affrontare il processo di progettazione urbana: dall’individuazione delle “domande” o problem setting, lungo tutto il percorso di costruzione della visione strategica e delle soluzioni progettuali, fino agli aspetti relativi all’attuazione e gestione delle trasformazioni complesse).
DD2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Capacità di applicare i principali metodi e tecniche per la comprensione e la caratterizzazione del contesto urbano e per lo sviluppo del progetto urbano;
- capacità di costruzione di scelte progettuali.
DD3) Autonomia di giudizio
Capacità di gestire in maniera efficace e coerente l’integrazione tra le molteplici scale del progetto e di attivare connessioni tra campi disciplinari trasversali.
DD4) Abilità comunicative
- Capacità di comunicare in autonomia e attraverso differenti media le scelte progettuali e di riflessione/approfondimento critico;
- capacità di lavoro di gruppo e di risoluzione dei conflitti.
DD5) Capacità di apprendimento
Capacità di condurre in autonomia, con spirito critico, ricerche bibliografiche nella letteratura scientifica.
Argomenti trattati
Modulo “temi della complessità urbana”
I processi di rigenerazione (sostenibile) dei sistemi urbani adattivi costituiscono il tema conduttore per il modulo sui temi della complessità urbana per l'Anno Accademico 2019/20. I principali argomenti che verranno affrontati sono:
le città resilienti: principi e proprietà per il processo di rigenerazione urbana;
città adattive: soluzioni e progetti per l'adattamento ai CC con uno specifico fuoco sulle nature based solutions e servizi ecosistemici urbani;
innovazione urbana e progettazione strategica: i processi complessi di rigenerazione urbana e di costruzione strategica di mix funzionali innovativi e multi attoriali e la governance per l’attuazione e gestione di processi complessi;
città pubblica: principi e progetti per lo spazio pubblico con un fuoco sui principi dell’Universal design (progettare città e luoghi urbani inclusivi per tutti) sia declinati nella dimensione delle scelte progettuali che come principi ispiratori nella costruzione della visione strategica urbana.
Al modulo sui temi della complessità urbana sono connesse due esercitazioni individuali: l’esercitazione “critical review” e l’esercitazione “mappature”
Esercitazione “critical review”
L'esercitazione Critical Review ha lo scopo di sviluppare le capacità critiche degli studenti, le capacità di comprendere un articolo tecnico-scientifico e di costruire i collegamenti tra le riflessioni teoriche e concettuali proposti nell’articolo (e nel modulo sulla complessità urbana) e l'applicazione di tali concetti nel processo di progettazione urbana. L’esercitazione prevede la lettura di un articolo tecnico-scientifico, l’elaborazione di alcune riflessioni critiche (sulla base di alcuni punti di riflessione suggeriti) e la selezione di tre esempi “soluzioni” (politiche, progetti urbani e/o innovazioni metodologiche …) che applicano temi e metodi proposti nell’articolo assegnato nei contesti urbani.
Esercitazione “mappare” (un tema emergente della complessità urbana)
L'obiettivo dell’esercitazione sulla mappatura del paesaggio urbano o di un tema/sfida urbana emergente è quello di spingere gli studenti ad avvicinarsi all'indagine del contesto urbano utilizzando metodi e categorie che si concentrano sulle relazioni tra uomo e ambiente urbano. I risultati attesi sono una conoscenza (e un coinvolgimento) più "intima" del contesto urbano da parte degli studenti, l'identificazione e la rappresentazione attraverso metodi sintetici di rappresentazione di fenomeni afferenti alla dimensione valoriale e alla sfera cognitiva/psicologica delle relazioni tra individuo (e dunque comunità) e i luoghi abitati.
Modulo gli strumenti per il progetto urbano
Il riferimento principale del modulo degli strumenti per il progetto urbano (Urban design toolbox utile allo sviluppo del Master Plan urbano) è il processo Not Only One Solution sviluppato nel testo “Urban Ecological Design: A Process for Regenerative Places” da D. Palazzo e F. Steiner (2012). Il processo di progettazione urbana NOOS proposto è da considerarsi come una guida per la gestione del percorso progettuale fornendo i metodi e tecniche necessarie per lo sviluppo del progetto urbano.
Il modulo strumenti per il progetto urbano si articola in due principali tipologie didattiche:
seminari: atti ad introdurre il processo nel suo complesso e alcuni casi ed esempi di applicazione dei metodi e strumenti della progettazione urbana
workshop: dedicati alle fasi della sintesi; scelte e visione strategica; comunicazione; master plan; dettagli e attuazione e prevedono l’attivo coinvolgimento degli studenti che, sulla base dei materiali condivisi e forniti, dovranno organizzare workshop atti a presentare metodi e/o istruire un caso da discutere con la classe.
Durante le attività di Laboratorio, gli studenti sono invitati ad applicare i concetti, le metodologie e gli input derivati dalle buone pratiche e dai workshop. L'obiettivo è di raggiungere una forte integrazione in termini di approccio didattico tra gli aspetti teorico-metodologico (argomenti, principali strumenti disciplinari e approcci), i workshop (applicazione nei casi studio gli strumenti e i concetti presentati nelle lezioni) e le attività di laboratorio (dove vengono applicati i concetti e i metodi al processo di progettazione urbana).
Esercitazione Master Plan Urbano
L’esercitazione Master Plan Urbano verrà sviluppata principalmente nell’ambito del Laboratorio di Progettazione Urbanistica. Gli studenti organizzati in gruppi sono chiamati a sviluppare una proposta di master plan urbano: il percorso progettuale si articola secondo le principali fasi del processo di progettazione urbana NOOS e prevede alcune fasi di presentazione e/o consegna intermedia (Conoscenza, sintesi o comprensione del contesto, visione strategica e master plan).
Nell’ambito del Laboratorio di Progettazione Urbanistica viene proposto un percorso progettuale basato su una istanza proposta da un soggetto territoriale al fine di attivare un processo di confronto che coinvolge stakeholder, esperti e studenti con l'obiettivo di supportare le comunità locali nella definizione di visione strategiche e proposte di rigenerazione urbana. Parallelamente al percorso progettuale proposto dal Laboratorio di Progettazione Urbana, gli studenti (sempre in gruppo e seguendo le medesime modalità e processo) possono sviluppare temi/ambiti alternativi e indipendenti se mirati a approfondire e sviluppare il progetto urbano connesso con la tesi di laurea.
Prerequisiti
Non previsti/richiesti
Modalità di valutazione
La valutazione del Corso di Progettazione Urbanistica e del Laboratorio è basata sulla media ponderata delle esercitazioni (due individuali e una di gruppo) e delle attività svolte durante il semestre.
Esercitazione critical review(esercitazione individuale, avvio all’inizio del semestre e consegna nelle settimane conclusive del semestre, peso 30% della valutazione finale). I criteri di valutazione dell’esercitazione sono: accuratezza generale e completezza del lavoro rispetto delle indicazioni fornite, capacità di sintesi e originalità nel dare risposta ai punti di analisi critica, capacità di collegare e integrare gli spunti forniti durante i moduli del Corso e gli spunti del Paper assegnato (capacità critica e apprendimento dei temi della complessità urbana), coerenza generale tra aspetti della lettura critica e la scelta delle soluzioni.
Esercitazione “mappatura”(esercitazione individuale, avvio all’inizio del semestre e consegna a metà del semestre, peso 25% della valutazione). La valutazione dell’esercitazione sarà basata sui seguenti criteri: accuratezza generale, completezza e rispetto delle indicazioni fornite, consistenza, originalità e robustezza del percorso di indagine del tema e del metodo di indagine proposto; chiarezza e comprensibilità dei materiali consegnati (efficacia della capacità comunicazione e di sintesi).
Esercitazione Master Plan Urbano (esercitazione di gruppo, peso 45% della valutazione finale). Per quanto riguarda la valutazione dell’esercitazione del Master Plan Urbano, i principali criteri di valutazione sono: la qualità del lavoro di ricerca e di interpretazione del contesto urbano, la coerenza e la robustezza nell’applicazione dei metodi di progettazione urbana e dell’intero processo di sviluppo del master plan; il livello di innovatività delle proposte e l’integrazione nella visione strategica urbana dei temi affrontati durante il semestre; la puntualità, qualità e accuratezza della documentazione presentata (compresa la capacità di comunicazione delle proposte di progetto). Per quanto riguarda la valutazione sugli aspetti di coordinamento con i contenuti del Corso di Progettazione Urbanistica saranno criteri prioritari di valutazione: coerenza e robustezza del percorso progettuale, corretta applicazione dei metodi presentati a lezione, integrazione (nella visione strategica e nelle scelte progettuali) dei temi relativi al modulo sulla complessità urbana. La valutazione dell’Esercitazione Master Plan Urbano è sostanzialmente una valutazione assegnata al gruppo di progetto (valutazione di gruppo) esito di una media ponderata delle singole consegne intermedie: nella costruzione della valutazione finale dell’esercitazione UMP dalla media ponderata gli arrotondamenti (per eccesso/difetto) saranno basati sulla partecipazione e apporti individuali dei singoli studenti alla costruzione della proposta di master plan urbano.
Il voto finale parte dal valore della media ponderata ottenuta dalla somma pesata delle singole valutazioni delle tre esercitazioni ed è esito di un arrotondamento (per eccesso o per difetto della media) effettuato basandosi sulla proattività individuale del singolo studente durante le differenti attività del corso e del Laboratorio (ad esempio, la partecipazione e il coinvolgimento nelle attività di organizzazione di workshop e seminari costituiscono aspetti premiali).
Con la chiusura del semestre agli studenti verrà proposta un voto finale, gli studenti che intendono migliorare il voto proposto hanno la possibilità di sostenere un esame orale che potrà incrementare o diminuire il voto proposto in relazione alla preparazione dimostrata durante l’esame orale che si basa sulla bibliografia e i contenuti delle lezioni (e dei relativi materiali pubblicati sulla piattaforma BEEP). L’orale potrà migliorare la sola percentuale del voto proposto relativo alle due esercitazioni individuali mentre resterà invariata la valutazione ottenuta nel percorso progettuale del Master Plan Urbano.
Bibliografia
Danilo Palazzo, Frederick Steiner, Urban Ecological Design: A Process for Regenerative Places, Editore: Island press, Anno edizione: 2012 Note:
in alternativa: Urban Design. Un processo per la progettazione urbana, Danilo Palazzo, Mondadori Universita', 2008
Urban Task Force, Toward an Urban Renaissance, Editore: Editore: E & FN ESPON, Anno edizione: 1999
Gehl, J., Life between buildings: using public space, Editore: Island Press, Anno edizione: 2011 Note:
in alternativa: edizione italiana "La vita in città. Spazio urbano e relazioni sociali, Jan Gehl, Maggioli Editore, 1991
Angela Colucci, Resilience Injections in Urban Public ream design , Editore: Maggioli, Anno edizione: 2017
Software utilizzato
Nessun software richiesto
Forme didattiche
Tipo Forma Didattica
Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
32:00
34:40
Esercitazione
22:00
23:50
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
0:00
0:00
Laboratorio Di Progetto
54:00
58:30
Totale
108:00
117:00
Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione
Insegnamento erogato in lingua
Italiano
Disponibilità di materiale didattico/slides in lingua inglese
Disponibilità di libri di testo/bibliografia in lingua inglese
Possibilità di sostenere l'esame in lingua inglese
Disponibilità di supporto didattico in lingua inglese