051555 - LABORATORIO DI PROGETTO E COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA
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051555 - LABORATORIO DI PROGETTO E COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA
Obiettivi dell'insegnamento
L'insegnamento si propone di sperimentare la complessità dell'atto progettuale, dalla ideazione alla realizzazione, acquisendo conoscenze relative alle modalità di controllo delle relazioni tra aspetti tecnologici, energetico-ambientali e strutturali, e ai percorsi di sperimentazione e innovazione delle tecniche, dei processi e delle modalità di elaborazione del progetto. Il laboratorio si propone di illustrare gli strumenti conoscitivi, metodologici, organizzativi e procedurali che, nelle diverse fasi del processo edilizio, si finalizzano alla costruibilità di interventi architettonici complessi, di nuova costruzione o di riqualificazione dell'esistente. Particolare attenzione è riservata alle scelte funzionali, costruttive e ambientali, che vengono esaminate, fin dalle prime fasi del progetto, in rapporto alla concezione strutturale e a criteri di progettazione antisismica. I risultati di apprendimento attesi sono la capacità di sviluppare un progetto orientato alla fattibilità e alla costruibilità; in particolare, la capacità di elaborazione progettuale attenta alla dimensione costruttiva, agli aspetti di vincolo legati al contesto ambientale, fisico, normativo e culturale in cui l'intervento si colloca, ai modi d'uso; di gestione coordinata e interdisciplinare dei temi tecnologici, strutturali ed energetico-ambientali configuranti il progetto, sulla base di requisiti prioritari; di anticipazione delle decisioni e di valutazione delle differenti opzioni tecniche oggi disponibili; di applicazione degli strumenti di supporto alle decisioni di progetto.
Risultati di apprendimento attesi
Secondo i Descrittori di Dublino (DdD), il superamento dell’esame attesta l'acquisizione dei seguenti risultati:
DdD 2, capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- capacità di elaborare progetti attenti alla dimensione costruttiva, agli aspetti di vincolo legati al contesto ambientale, fisico, normativo e culturale in cui l'intervento si colloca, ai modi d'uso e alla verifica della fattibilità tecnica;
- capacità di governare la complessità dell'atto progettuale, dalla fase ideativa alla fase realizzativa.
DdD 3 (autonomia di giudizio), 4 (abilità comunicative) e 5 (capacità di apprendimento):
- capacità di operare e comunicare in autonomia le scelte progettuali effettuate (DdD 3, 4 e 5).
Argomenti trattati
File PDF con la presentazione delLaboratorio: https://drive.google.com/open?id=15ht1-oZBkCDO-Uh4-tmtpSSFuJlbJycV
Questo Laboratorio si pone l’obiettivo di far sperimentare la complessità dell’atto progettuale di un’opera di architettura puntando su un tema progettuale che prevede il riuso dinamico e valorizzativo nel tempo di un edificio terziario dismesso localizzato a Milano da riconvertire a destinazione d’uso mista (residenziale e non) caratterizzata da temporaneità.
Per raggiungere il proprio intento formativo il Laboratorio si compone di due moduli di insegnamento fortemente integrati (di natura rispettivamente tecnologica e strutturale) nel cui ambito gli allievi sono tenuti a sviluppare un elaborato progettuale ed una relazione tecnica utile al sostenimento dell’esame:
nel modulo di Progettazione tecnologica ambientale, Elisabetta Ginelli (6 cfu ICAR/12) guiderà il progetto tecnologico, ambientale e funzionale, in base: i) a esigenze, requisiti e prestazioni stabiliti, anche in relazione ad ipotetici specifici stakeholder; ii) alla normativa vigente nazionale regionale e locale anche relativamente all’opera pubblica; iii) al concetto di anticipazione delle decisioni; nel modulo di Strutture e criteri di progettazione antisismica, Luca Francesco Formis (4 cfu ICAR/09) affronterà il tema della concezione strutturale per la sicurezza antisismica quale fattore collaborante alla garanzia della qualità complessiva della risultante progettuale.
Il risultato progettuale richiesto dal laboratorio, in coerenza con quanto prescritto dal Codice degli Appalti avrà come base di sviluppo la struttura del progetto di fattibilità tecnico-economica compiutamente rappresentativo dell'opera.
Gli allievi dovranno sviluppare capacità di gestione del processo progettuale i) in coerenza con il quadro normativo vigente ii) utilizzando sistemi e prodotti innovativi ed evoluti della produzione corrente nelle soluzioni progettuali proposte.
Complessivamente il progetto dovrà avere coscienza della sostenibilità ambientale ed economica e il principio progettuale strategico alla base delle scelte è posto nella flessibilità tecno-tipologica.
L’attività didattica prevede la predisposizione di elaborati tecnici, documentali e grafici per le specifiche scale di progetto richieste dal corpo docente e prevede, oltre alla sostanziale attività progettuale in aula, comunicazioni della docenza propedeutiche e mirate allo sviluppo del tema progettuale, incontri con esperti esterni di settore e della produzione corrente di componenti edilizi.
Il calendario dell’attività didattica con il programma dettagliato delle comunicazioni, delle attività seminariali e delle scadenze intermedie di consegna degli elaborati, così come i materiali essenziali di supporto, i testi delle comunicazioni e bibliografia specifica, verranno forniti prima dell’inizio dell’attività didattica tramite pubblicazione su corsi BEEP.
Organizzazione: le attività di Laboratorio procedono: i) sulla base di un’introduzione d’avvio, nel cui ambito gli allievi vengono sollecitati ad elaborare in gruppo il tema applicativo proposto dalla docenza; ii) a seguire lezioni teoriche e seminari con esperti secondo un dettagliato calendario didattico; iii) attraverso lo stimolo delle revisioni giornaliere coi docenti e i loro collaboratori, nell’attività di Laboratorio gli allievi redigeranno elaborati progettuali e una relazione tecnica alle adeguate scale di rappresentazione (dal 1:500 al 1:5);v) la fase conclusiva del Laboratorio è rappresentata dall’organizzazione degli elaborati per la presentazione, utile al giudizio finale sul lavoro.
Il programma dettagliato delle comunicazioni, il calendario dell’attività didattica e delle scadenze, i materiali essenziali di supporto, verranno forniti prima dell’inizio del Laboratorio tramite pubblicazione degli apparati su corsi BEEP. Argomenti delle comunicazioni, fasi e modalità di sviluppo del progetto esplicitati in un documento apposito (dispensa), materiali di supporto per l’attività progettuale e testi delle comunicazioni saranno pubblicati sul sito corsi BEEP.
Prerequisiti
Nessun prerequisito
Modalità di valutazione
La valutazione del livello di conoscenza, della capacità di apprendimento e comprensione degli argomenti trattati nelle comunicazioni e nella bibliografia si applica all'esito delle consegne intermedie (previsti 4 step), stabilite da un preciso calendario. Tali consegne costituiranno prova dello stato di avanzamento dell’attività progettuale e della competenza acquisita dagli studenti. Gli stati di avanzamento saranno soggetti a valutazioni in lettere che definiscono intervalli di giudizio positivo, sufficiente, insufficiente.
La prova d'esame finale prevede una discussione sugli esiti progettuali, sulle soluzioni funzionali, tecniche e tecnologiche adottate nel progetto con relativa valutazione della capacità degli studenti:
-di applicare conoscenza;
-di conoscere e comprendere le tematiche affrontate;
-di possedere autonomia di giudizio;
-di possedere abilità comunicative.
L'esame finale prevede una valutazione di gruppo (composto da 3 + 3 componenti).
Per sostenere l'esame è necessario consegnare una settimana prima la data di appello prescelta la documentazione di progetto completa (apparati grafici e documentali) e rispondente alle richieste della docenza.
Bibliografia
Elisabetta Ginelli, La flessibilità tecno-tipologica nelle soluzioni progettuali e costruttive, in: E. Bosio, W. Sirtori, a cura di, ABITARE. Il progetto della residenza sociale fra tradizione e innovazione, Editore: Maggioli, Anno edizione: 2010, ISBN: 978883875764X
Elisabetta Ginelli, Elio Bosio, Warner Sirtori, Lucia Castiglioni, Andrea Bosio, TERRITORI SPAZI TECNOLOGIE DELL'ABITARE. Progettare un futuro possibile, in particolare il capitolo Elisabetta Ginelli, Lo spazio abitativo multifunzionale, Editore: Aracne, Anno edizione: 2013, ISBN: 9788854859210
Laura Daglio, La sperimentazione tecno-tipologica nel progetto della residenza collettiva, in particolare il capitolo Elisabetta Ginelli, PROGETTO FLESSIBILITÀ EVOLUTIVITÀ, Editore: Mimesis, Anno edizione: 2018, ISBN: 9788857549255
Andrew Charleson, Seismic_Design for Architects, Editore: Oxford, Anno edizione: 2008, ISBN: 9780750685504
Steven V. Szokolay, Introduction to architectural science : the basis of sustainable design, Editore: Architectural press, Anno edizione: 2008, ISBN: 9780750687041
Eduardo Torroja, La concezione strutturale: Logica ed intuito nella ideazione delle forme, Editore: UTET, Anno edizione: 1960
Gianni Utica, La stima sintetica del costo di costruzione, Editore: Maggioli, Anno edizione: 2011, ISBN: 9788838753350
Software utilizzato
Nessun software richiesto
Forme didattiche
Tipo Forma Didattica
Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
36:00
39:00
Esercitazione
24:00
26:00
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
0:00
0:00
Laboratorio Di Progetto
60:00
65:00
Totale
120:00
130:00
Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione
Insegnamento erogato in lingua
Italiano
Disponibilità di libri di testo/bibliografia in lingua inglese