050503 - LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA DEGLI INTERNI
Obiettivi dell'insegnamento
La forma didattica del laboratorio consente di mettere alla prova la capacità dello studente nell’applicare a temi concreti le conoscenze maturate all'interno degli insegnamenti.
Il Laboratorio di Progettazione dell’architettura degli interni indaga il progetto dell’architettura degli Interni nelle diverse articolazioni (riuso del costruito, interni urbani e spazi aperti, allestimento e arredamento) e alle differenti scale di lettura critica, contrassegnate dalla “dimensione umana” dello spazio. Il Laboratorio promuove la conoscenza critica della cultura storica del progetto degli interni e le sue prospettive contemporanee e incentra l’attività progettuale sui temi del riuso (edifici e interni urbani), della valorizzazione del patrimonio culturale e architettonico, dei sistemi diffusi di recupero del territorio. Propone lo studio e il progetto di ambienti pubblici e semipubblici – come i luoghi del sapere, del lavoro, del culto religioso, del tempo libero – e privati, cui si affiancano il progetto degli spazi aperti urbani e paesaggistici e dei servizi collettivi per la diffusione culturale.
Obiettivi del Laboratorio sono, inoltre, l’esplorazione e l’acquisizione delle modalità progettuali relative all’Architettura degli Interni attraverso i suoi caratteri tipologici, spaziali, funzionali, materici, con particolare rilevanza rispetto all’ambiente preesistente, architettonico e urbano, e la conoscenza e la comprensione del processo progettuale quale sintesi di apporti multidisciplinari.
Risultati di apprendimento attesi
A conclusione dell’esperienza di laboratorio, lo studente maturerà conoscenza e comprensione delle modalità progettuali relative all'architettura degli interni alle diverse scale dimensionali, comprese quelle di definizione del dettaglio architettonico e dell’arredo. Saprà applicare articolate metodologie per impostare e risolvere progetti finalizzati alla soluzione di problemi complessi e rappresentare adeguatamente le diverse scale dimensionali del progetto. Sarà in grado di operare scelte progettuali in autonomia e comunicarne i risultati in modo chiaro e motivato, con strumenti adeguati ai diversi interlocutori (specialisti e non specialisti), sia per l'intero processo decisionale che per la soluzione finale.
Argomenti trattati
ALTRE METAFORE / Indagini attive sugli archetipi dell’architettura d’ interni.
Il laboratorio di progettazione di Architettura degli Interni e Allestimento vuole proseguire idealmente le esperienze concettuali sullo spazio compiute da Ettore Sottsass tra gli anni sessanta e settanta con “Le metafore”, installazioni effimere realizzate con materiali poveri e oggetti di uso domestico che ponevano al centro delle proprie riflessioni critiche l’architettura come “atto del costruire”.
“Altre metafore” hanno oggi la possibilità di indagare nuovamente il mondo degli interni e la cultura del progetto attraverso gli elementi costitutivi della disciplina con l’obiettivo di delineare il rapporto tra uomo, spazio abitato e paesaggio. La capacità di confrontarsi con luoghi deserti in modo transitorio, non permanente, cerca di mettere a fuoco il ruolo centrale che l’architettura degli interni come disciplina protagonista di una nuova modernità alla continua ricerca di nuovi equilibri, alimentati e al contempo messi in crisi dalle tecnologie e dai nuovi modi d’uso dello spazio.
Un’attività di progetto tra l’allestimento e landscape art in grado di raccontare, con un esperimento formale e linguistico, le continue trasformazioni dell’abitare contemporaneo attraverso i suoi significati.
parte I - Figure d’interni
La prima parte del laboratorio presenterà un ciclo di lezioni sulla vita e le opere di cinque maestri dell’architettura d’interni: Gio Ponti, Carlo Mollino, Ettore Sottsass, Andrea BranzieUgo La Pietra. Le lezioni ex-cathedra saranno accompagnate da brevi esercitazioni svolte individualmente, ex-tempore, legate ai contenuti presentati e propedeutici al progetto di autocostruzione e allestimento.
parte II - Lanzarote Road trip
La seconda parte del laboratorio proseguirà con un viaggio della durata di una settimana a Lanzarote, isola di origine vulcanica dell’arcipelago delle Canarie spagnole al largo delle coste dell’Africa Occidentale. La conoscenza dell’isola e del suo territorio avverrà con la visita delle opere di César Manrique, artista ed architetto coltivatore di diversi linguaggi tra arte, interni e paesaggio. Successivamente gli studenti, divisi in otto squadre seguite e coadiuviate da un tutor, sceglieranno una parte dell’isola adatta alla costruzione di un’ “Altra Metafora“, ovvero una struttura-archetipo capace di riflettere sul senso del progetto d’interni attraverso la sua spazialità e le relazioni con il territorio. L’autocostruzione seguirà alcuni principi e regole che verranno elaborate e condivise durante il corso prima della partenza.
parte III -Il progetto come racconto
La terza parte del laboratorio si concentrerà nella restituzione grafica del lavoro svolto durante la settimana di workshop. Saranno prodotti elaborati grafici in scala ( dal 1/100 fino all’ 1/1 ) e maquette, raccontando attraverso molteplici linguaggi: collages, fotografie, video, palette materiche, l’esperienza spaziale delle “Altre Metafore” realizzate durante la settimana di autocostruzione.
Prerequisiti
La successione della frequenza degli insegnamenti nel percorso formativo e l’ordine di verbalizzazione dei relativi esami deve seguire le precedenze indicate nel regolamento del Corso di Studio.
Modalità di valutazione
La valutazione dello studente sarà definita dal risultato progettuale finale e dall’insieme dei risultati di apprendimento ottenuti seguendo i cinque descrittori sottoelencati :
1 Conoscenza e capacità di comprensione
2 Conoscenza e capacità di comprensione applicate
3 Autonomia di giudizio
4 Abilità comunicative
5 Capacità di apprendimento
L’esame consisterà nella presentazione degli elaborati prodotti durante il corso, comprensivo di disegni, modelli, schizzi, filmati e quant’altro necessario al racconto esauriente e completo del percorso progettuale. Gli ex-tempore individuali e la settimana di workshop saranno soggetti a valutazioni individuali e contribuiranno alla definizione del voto finale.
Bibliografia
Andrea Branzi, Una generazione esagerata. Dai radical italiani alla crisi della globalizzazione., Editore: Baldini & Castoldi, Anno edizione: 2014, ISBN: 978-88-6852-689-4
Aldo Rossi, Autobriografia scientifica, Editore: Il saggiatore, Anno edizione: 2009, ISBN: 978-88-428-1599-0 Note:
Prima edizione pubblicata da The MIT Press nel 1981.
Ettore Sottsass, Scritto di notte, Editore: Adelphi, Anno edizione: 2010, ISBN: 9788845925047
Software utilizzato
Nessun software richiesto
Forme didattiche
Tipo Forma Didattica
Ore di attività svolte in aula
(hh:mm)
Ore di studio autonome
(hh:mm)
Lezione
43:00
46:34
Esercitazione
29:00
31:25
Laboratorio Informatico
0:00
0:00
Laboratorio Sperimentale
0:00
0:00
Laboratorio Di Progetto
72:00
78:00
Totale
144:00
155:59
Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione