Due saranno i progetti del corso. Si tratterà di progetti concreti e che concretamente potranno essere realizzati, in linea con le nostre scelte didattiche, che privilegiano progetti "reali" e non credono in progetti teorici.
1. PROGETTO DI ILLUMINAZIONE DEL TEATRO ABANELLA (SALA PROVE DEL TEATRO ALLA SCALA). Si tratta di un progetto che si ricollega a quanto gli studenti del corso di laurea magistrale "Scenografie di luce" avranno realizzato nel semestre precedente. Infatti, la facciata principale di questo edificio, a febbraio (quando il corso di "Lighting design" inizierà), apparirà decorata con un grande murale dedicato a musica e design. E gli studenti - divisi a gruppi - dovranno sviluppare un progetto di illuminazione che valorizzi la facciata e illumini anc he il tratto di strada antistante, ora quasi completamente buio. Siamo già in contatto con alcune aziende e stiamo lavorando perché una soluzione, scelta fra tutte quelle proposte dagli studenti, possa essere concretamente realizzata, in accordo con il Comune di Milano e con il Teatro alla Scala. In questa operazione saremo affiancati da "Retake Milano", l'associazione che collabora già da due anni con il Politecnico.
2. PROGETTO DI REALIZZAZIONE DI BARRIERE LUMINOSE E INFORMATIVE PER LA CITTA'. Anche in questo caso si tratta di un progetto da realizzarsi concretamente, condividendolo con il Comune di Milano e le varie associazioni di commercianti della città. I recenti attentati terroristicihanno imposto il posizionamento di barriere di cemento, i cosiddetti "jersey", che purtroppo saranno destinate a restare negli spazi urbani per qualche tempo. Una città come Milano, capitale del design, non può accettare, però, degli oggetti esteticamente discutibili. Gli studenti, quindi, svilupperanno delle proposte progettuali su oggetti di arredo urbano che abbiano una funzione di sicurezza, senza però dimenticare il contesto in cui sono collocati, l'aspetto estetico, di decoro per la città e di illuminazione.
Il corso comprenderà lezioni teoriche e pratiche.Nelle prime settimane lezioni teoriche (lettura dell'arte pittorica attraverso la luce, spiegazioni di progetti che utilizzano la luce, visione di esempi di illuminazione, incontro con un tecnico di un'azienda produttrice di apparecchi illuminanti, con il presidente di "Retake MIlano", nostro partner in quet'anno accdemico), alternate a visite, in Milano e non solo, a luoghi correttamente illuminati o da illuminare, al luogo da illuminare), lezioni "pratiche", con inizio della stesura dei progetti, sotto la nostra guida, e successive revisioni in vista degli esami. Per la parte didattica, utilizzeremo prevalentemente immagini, video, film, video-clip etc.
Perché gli studenti inizino a misurarsi con la realtà esterna, è previsto un viaggio nelle Marche: prima a Recanati, sdede dell'azienda iGuzzini illuminazione, e poi, nella vicina Jesi, per visitare un museo multimediale, che può dare spunti per i due progetti da presentare all'esame.
Nel corso non viene proposta una bibliografia, perché siamo convinti che, nella progettazione della luce, i testi servano poco o nulla. Fondamentale è invece il guardare e il saper "vedere". E' per questo che forniremo esempi di realizzazioni. Durante il corso indicheremo invece film e video-clip da vedere per capire come la luce può essere utilizzata.
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