Health design: operating rooms, electromechanical appliances and devices
Prodotti industriali per la salute e la cura dell’uomo.
Dispositivi. Apparecchi elettromedicali. Sale operatorie del futuro. Il LSF health design punta a offrire agli studenti un percorso formativo e metodologico che possa mettere in grado i futuri designers di intervenire nella complessità dei processi di progettazione. Una figura intuitiva e pratica, che spazia dall’esposizione del brief alla definizione del concept, capace di interagire strutturalmente dal primo disegno di prodotti complessi alla sua brand identity, fino al posizionamento sul mercato e alla comunicazione esterna. Il principio base applicato a questo percorso di studi è il “Learning by designing”. S’impara progettando direttamente, producendo e vivendo attraverso esperienze di design per la cura dell’uomo a partire dalla progettazione di dispositivi di ausilio alle malattie croniche o alle terapie riabilitative, mediante la somministrazione di farmaci complessi, fino alla progettazione degli apparecchi elettromedicali -dentro e fuori- le sale operatorie. La sala operatoria è l’ambiente ospedaliero dove maggiormente le soluzioni impiantistiche consentono di creare un luogo sicuro e confortevole dove l’equipe chirurgica possa lavorare nella massima funzionalità e con un’adeguata protezione del paziente.
Un gran numero di persone -i pazienti- hanno sempre più bisogno di nuovi prodotti di ausilio alle cure farmaceutiche e alle apparecchiature elettromedicali: essi devono evolvere con caratteristiche estetiche e tecniche dei prodotti e con un linguaggio di comunicazione verso il progresso della salute, del benessere, della terapia e della forma nel prossimo futuro.
S’impara progettando, inoltre, per unire il nomadismo e la tradizione dei processi con le richieste precise del mercato e le innovazioni del futuro.
Il LSF health design fornisce gli strumenti per una produzione visionaria, avversa all’immobilità e all’ovvietà, ma al contrario in linea con le tecnologie disponibili, i principi di ergonomia, i limiti di produzione e gli effetti sui luoghi della salute.
Il corpo docente e i cultori hanno lo scopo di evidenziare le possibili strategie d’innovazione attraverso l’uso di nuove tecnologie e materiali, e di mostrare come i prodotti industriali per la salute e le terapie (qualsiasi) del futuro potrebbero essere desiderabili e sostenibili. Gli studenti hanno accesso a una serie informazioni che offrono un ambiente unico in cui acquisire sia conoscenza sia ispirazione.
Il LSF è basato su workshop, supportati da seminari, esercitazioni, conferenze, e progetti seguiti dal corpo docente, attraverso una relazione pro-attiva con il sistema delle imprese.
Il corso, combinato con lezioni, esercizi ed esercitazioni, fornisce agli studenti gli strumenti e le esperienze appropriate per lo sviluppo della loro carriera professionale. Essi comprendono sia i temi fondamentali sulla progettazione di dettaglio e a grande scala dei prodotti industriali innovativi, con particolare attenzione all’approfondimento di problematiche di argomenti quali: l’ergonomia, interfaccia uomo/macchina, materiali, processi tecnologici e produttivi. Saranno approfonditi temi a partire dall’analisi degli scenari e delle tendenze, i driver dell’innovazione, analisi dei processi di sviluppo prodotto, studi di fabbricazione, elementi di project management, creazione della distinta base. Si lavorerà attraverso simulazione del processo di progettazione il cui obiettivo è produrre effetti d’innovazione a livello di sistema-prodotto (prodotto, processo, comunicazione). Dalla definizione di scenari, bozzetti, rendering e modelli preliminari che esprimano idee innovative, si definiranno poi gli obiettivi progettuali in un’ottica di supporto strategico all'impresa.
Infine, la preparazione dell'elaborato finale ha lo scopo di consentire allo studente, che abbia frequentato con profitto il LSF e superato positivamente il relativo esame, di poter accedere all'esame di laurea, presentando il proprio iter progettuale sviluppato nel laboratorio, corredato da idonea relazione, appropriati elaborati grafici, corrispondente modello fisico e/o virtuale, oltre ad ogni altro elemento ritenuto utile allo scopo di predisporre il proprio portfolio contenente ogni singolo lavoro progettuale elaborato, come di seguito specificato:
- relazione descrittiva di progetto, con inquadramento dell'ambito tematico, documentazione delle fasi di analisi, criteri di formulazione del concept e del suo sviluppo;
- elaborati grafici: dagli schizzi relativi all'ideazione alle fasi avanzate di definizione del concept;
- tavole tecniche di rappresentazione; disegni tecnici quotati con sezioni caratteristiche; rendering tridimensionali definitivi;
- modello fisico o prototipo virtuale;
- presentazione digitale del progetto.
Il lavoro di progetto è individuale.
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