Il corso si suddivide in una parte teorica (presso le aule del Politecnico di Milano), e di una parte applicativa accompagnata da visite a significativi cantieri archeologici, che permetterà agli allievi di contribuire alla preparazione di un programma per la gestione e conservazione del patrimonio archeologico o di partecipare alla simulazione di un cantiere archeologico. Il calendario delle visite sarà accordato con gli studenti all’inizio del corso. Le lezioni si concentrano sulle seguenti tematiche:
1 – PRINCÌPI E METODI
(i) Rassegna critica delle principali tappe dell’archeologia e delle posizioni interpretative che hanno segnato l’approccio metodologico della disciplina (Winckelmann, Les Annales, Durkheim, Bianchi Bandinelli, ecc.), con particolare riferimento alle posizioni dell’ultimo secolo, i limiti e gli apporti dell’archeologia normativa, della New Archaeology (Bindford), dell’archeologia marxista (Althusser), della Spacial archaeology (Clarcke), della stratigrafia (Harris, Wheeler, Kenyon), dell’archeologia contestuale (Hodder), ecc.
(ii) Princìpi di base, sistemi e metodi della ricerca archeologica (metodi di datazione, tecniche di scavo), con particolare riferimento alle esperienze italiane inserite nel quadro delle ricerche europee ed internazionali.
(iii) Autori e modi d’intervento attuati sul patrimonio archeologico, per campioni significativi, dalla fine dell’Ottocento ad oggi, metodologie e princìpi acquisiti nel restauro archeologico, con particolare riferimento a quelli che sono oggi utilizzati nell’analisi degli elevati architettonici e nella fase diagnostica preliminare al progetto di conservazione dei resti archeologici.
2 - STRUMENTI PER LA TUTELA INTERNAZIONALE PREVENTIVA DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO, Con APPROFONDIMENTO SULLA PROTEZIONE IN CONTESTI DI EMERGENZA E CRISI
Rassegna sugli strumenti nazionali e internazionali vigenti in materia di tutela del patrimonio archeologico, sul funzionamento ed obettivi delle principali organizzazioni internazionali operanti nel settore della tutela, conservazione e gestione del patrimonio archeologico (UNESCO, ICOMOS, World Monuments Fund, ecc.). In particolare sarà fatto riferimento alle convenzioni internazionali, risoluzioni, dichiarazioni, carte e raccomandazioni dell’UNESCO, ICOMOS e del Consiglio dell’Europa, e su come alcuni concetti basilari, fra cui patrimonio archeologico ed intervento di restauro, siano intesi ed sviluppati.
Un particolare approfidnmento sara' dedicato quest'anno agli sturmenti per la protezione del patirmonio nei contesti di emergenza e crisi (disastri e conflitto).
3 – PIANI DI GESTIONE E MONITORAGGIO, PROGETTO DI CONSERVAZIONE E STRATEGIE SOSTENIBILI
Rassegna dei ricorrenti sistemi di valutazione delle condizioni dei siti archeologici, per la prepazione di un progetto di conservazione e valorizzazione, dalla protezione del cantiere di scavo in corso d’opera alla presentazione al pubblico a scavo ultimato ed infine alla preparazione dei piani di gestione, fruizione turistica e monitoraggio. Attenzione sarà inoltre rivolta alla differente maniera con cui alcuni termini quali valore e significato sono intesi dalle diverse correnti militanti nel settore. Si farà largo riferimento alla documentazione dei casi esemplari e a progetti recentemente completati o in corso di realizzazione in differenti paesi, con particolare riferimento all’Europa, al bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente.
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The course is articulated on a theoretical part (at the Politecnico di Milano) and a practical part with a series of visits to significant archaeological fieldworks, which will allow students to be involved inthe preparation of a managment plan for an archaeological context or to participate in a simulation of an archaeological fieldwork. The calendar of visits will be defined with the students at the beginning of the course. The course will focus on the following themes:
1 – PRINCIPLES AND METHODOLOGIES
(i) Synthetic re-lecture of the developments in the field of Archaeology and critical review of the main steps of Archaeology and interpretative approaches which marked the discipline (Winckelmann, Les Annales, Durkheim, Bianchi Bandinelli, etc.), with a particular regard to the positions of last century, the limits and bearings of Normative Archaeology, New Archaeology (L. Bindford), Marxist Archaeology (L. Althusser), Spacial Archaeology (D. Clarcke), Stratigraphy (E.C. Harris, M. Wheeler. K. Kenyon) and of Contextual Archaeology (I. Hodder).
(ii) On-field basic principles, systems and methods of the archaeological research (methods of datation: chronology absolute and relative, excavation techniques), with a particular regard to the Italian experiences within the International framework.
(iii) Authors and current methods of intervention on archaeological heritage, through relevant successful samples, since the late XIX century up to today, methodologies and principles acquired in the protection of archaeological sites, with a particular regard to those implemented today in the analysis of architecture and in the preliminary diagnostic phase of the conservation project.
2 – INTERNATIONAL INSTRUMENTS FOR THE PREVENTIVE PROTECTION OF ARCHAEOLOGICAL HERITAGE, with a fOCUS ON ON THE PROTECTION OF CONTEXTS IN EMERGENCY AND CRISIS SITUATIONS
Review of the National and International tools for the safeguarding of archaeological heritage, functioning and main vocation of international organizations active in the sector of cultural heritage protection, management and enhancement (UNESCO, ICOMOS, World Monuments Fund, etc.). A specific focus will be on International conventions, resolutions, declarations charters and recommendations by UNESCO, ICOMOS and the Council of Europe. In addition, fundamental concepts corner stone of the discipline will be explored.
A specific focus will be dedicated this year to the instruments for heritage protection in emergency and crisis situations (desasters and conflicts).
3 – MANAGEMENT PLANS, MONITORING, CONSERVATION PROJECT AND SUSTAINABLE STRATEGIES
Review of the current systems of evaluations of archaeological sites’consitions, fundamental for the elaboration of a conservation and enhancement project, from the protection of the (on-going) fieldwork to its presentation to the public (during and/or once the exaction completed), and the management plan redaction, tourist plan and site monitoring. A special attention will be paid to the different ways some fundamental concepts such as value and significance are conceived by diverse active schools of thought. Finally, a particular attention will be given to the documentation of exemplary cases and projects recently completed or still on-going in different countries, with a reference to Europe, the Mediterranean Basin and Middle East, putting attention on emergency situations (disasters and post-conflict).
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