PROGETTAZIONE TECNOLOGICA ASSISTITA
Prof. Ezio Arlati,
Contributi seminariali: Paolo Graziano, Michele Miucci
Modellazione BIM – Building Information Modelling di Architettura Energeticamente Sostenibile
Il Corso mira a far conoscere e sperimentare agli studenti il rigoroso approccio analitico e di rappresentazione richiesto dalla modellazione digitale attraverso il metodo BIM – Building Information Modelling di un edificio esistente, specie se di valore storico – architettonico, anche monumentale, attraverso la sua identità linguistica e tecnico-costruttiva, la sua partitura strutturale e il rilievo dello stato di conservazione. L’innovazione consiste nel concepire fin dall’origine la modellazione dell’edificio nel suo stato di fatto come ‘Sistema Informativo’ che struttura l’insieme dei dati di riferimento al servizio delle scelte degli interventi di conservazione o dei progetti di valorizzazione che seguiranno, consapevoli di vincoli e risorse, requisiti e prestazioni. Il metodo BIM propone la rappresentazione dello stato di fatto e lo sviluppo del progetto di conservazione per mezzo della modellazione digitale degli elementi architettonici e delle parti d’opera dell’edificio, integrate con i dati di riferimento e le loro regole di interrelazione funzionale e spaziale, in forma di “oggetti 3D, parametrici, interoperabili” su Standard Open Source IFC – Industry Foundation Classes di BuildingSMART International (ISO 16.739, 2013; U.E. 2106).
Una delle potenzialità più importanti delle applicazioni BIM agli edifici esistenti è data dalla possibilità di ricostruire – virtualmente colle tecnologie digitali – la natura completa dell’organismo edilizio e delle sue parti, allo stato di fatto presente ma anche nelle sue vicende storiche: un vero e proprio processo di “Riverse Architecture” in cui la consistenza delle partiture costruttive possono essere verificate con la simulazione operata sul modello digitale. Il procedimento cognitivo di ricostruzione virtuale offre agli studenti un’occasione di apprendimento alto valore didattico.
Una parte delle comunicazioni e degli interventi di assistenza all’esercizio di progetto dei docenti saranno in lingua inglese, senza traduzione.
Il tema progettuale proposto dalla docenza è la “Modellazione BIM di un edificio di valore storico – architettonico esemplare, il cui corpo architettonico, specie l’involucro esterno, sia indagato per comprenderne la consistenza dello stato di fatto inrapporto alla sua conservazione”, capace di interpretare le variazioni delle sue caratteristiche o del suo assetto, attraverso le prestazioni delle sue principali parti d’opera, quali l’involucro, la copertura, le aperture. Il tema del Corso sarà un edificio monumentale prestigioso; sarà sviluppato con il supporto di un Ambiente informatico e di strumenti software atti a rappresentare la base dati di riferimento, si cui operare valutazioni e simulazioni che ottimizzino i principali aspetti di rilevo e l’approccio di conservazione. Le soluzioni del progetto architettonico elaborate dagli studenti dovranno avvalersi anche del supporto di tecnologie BIM, i cui fondamentali aspetti concettuali e applicativi nonché la bibliografia saranno illustrati dalla docenza con lezioni dedicate attraverso una fase di ’training’. Si introdurrà un programma software di rappresentazione ed elaborazione per la modellazione digitale BIM con cui svolgere il tema di rilievo/progetto assegnato, integrato da altri strumenti atti a formare una catena di progressivo arricchimento e trasferimento degli insiemi di dati impiegati nella modellazione digitale BIM, integrata al Sistema Informativo di conservazione che descrive i sistemi di attributi delle parti d’opera fino al dettaglio. Verrà illustrata e fatta praticare agli studenti la rete di connessioni che strutturano l’insieme dei dati generati in un modello digitale di architettura, quindi la loro migrazione attraverso formati diversi lungo il processo di conservazione, anche per la gestione e manutenzione degli edifici costruiti.
Verrà introdotta la pratica dell’interoperabilità su Standard IFC – Industry Foundation Classes che ha lo scopo di convertire i modelli progettuali digitali in un formato leggibile da gran numero di programmi software specialistici, quali la simulazione energetica, strutturale, acustica, di computo e programmazione dei lavori per gli interventi di manutenzione, conservazione programmata, eventualmente restauro. La bibliografia puntuale e la relativa documentazione sull’Interoperabilità IFC verranno indicate.
A significant part of the teachers’ communications and assessment activity of the students’ assigned homework will be spoken in Italian and English, with no translation.
Bibliografia di riferimento:
Chuck Eastman, Paul Teicholz, Rafael Sacks, Katleen Liston: BIM Handbook. John Wiley & Sons Hoboken, 2008
Peter Barnes, Nigel Davies: BIM in Principle and in Practice. Institution of Civil Engineers. Westminster London )
Republic of Finland, Senate Properties: BIM Requirements 2007, Volume 1 General Part, altri fino a Volume 9 MEP Analysis.
N B S – National BIM Report 2013. RIBA Enterprises LtD. National BIM Library )
Her Majesty Cabinet Office. Government Construction Strategy, 2011
Tedeschi A. AAD – Algorithms Aided Design – Parametric Strategies using Grasshopper. Le Penseur Publisher, Brienza
Arlati E. la Strategia di Digitalizzazione del Governo Britannico per l’intera Filiera delle Costruzioni. Rivista Ingenio n° 8.
Arlati E. La Strategia del Governi di Sua Maestà. Rivista Ingenio n° 12.
Arlati E. Giallocosta G. Questioni di Metodo sull’Interoperabilità in Architettura. AIRS Associazione Italiana per la Ricerca sui Sistemi4° Congresso Nazionale. 2007
Arlati E. Bigoni S. Clarizia M. Gatto G, Graziano P. Mansueto G. Roberti L. Developing Resources’ Potentials for Service-critical Public Buildings. Edizione in corso
Arlati E. Clarizia M. Gatto G, Graziano Miucci M. Roberti L. Vigani F. Modelli Digitali per l’Architettura Storica tra Tipologia e Peculiarità Individuale - Il caso della Chiesa della Certosa di Pavia. Edizione in corso.
Arlati E. Barone A. Calda G. Cammarata A. Caterina Capri C. Folghera A. Gioacchini A. Santi M. Scansani A. Torri A. Marco M. Al servizio dei Pellegrini: Modelli Digitali del Santuario di Lourdes per la Conservazione e la Formazione - Sperimentare i Vantaggi della Modellazione sul Patrimonio Architettonico di Lourdes
English Abstract:
Computer-Aided Architectural Design – BIM interoperable technologies applications The main scope of the Course is to educate students to acquire the ability for constructive feasibility, the application of interdisciplinary ‘vision’ connecting building’s sustainability to architectural requisites, the main constructive and technological details of which have to be inquired. The proposed design theme will concern: “BIM Modelling of an exemplary architecture typical of historical buildings, the built body of which will be inquired in order to understand the thermal & energetic regime embedded in the original materials and building techniques, in order to understand the issues related to its planned conservation”. The design proposals will have to be modeled by BIM – Building Information Modelling methods and technologies within software environments and tools(3D, object oriented, parametric, interoperable on IFC - Industry Foundation Classes - BuildingSMART International Standard), that will be progressively introduced and trained during the Course.
|