LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1
Prof. Enrico Bordogna
aa. 2016-2017
Obbiettivi formativi
Il Laboratorio si pone nella tradizione di insegnamento di Guido Canella. Esso mira a far acquisire allo studente una padronanza concettuale e operativa delle diverse componenti che confluiscono nel progetto (da quelle strutturali e contestuali, a quelle tipologiche e funzionali, a quelle costruttive, espressive, formali). Il Laboratorio propone un’esperienza progettuale biennale: i temi e gli elaborati di progetto, impostati e coerentemente sviluppati per l’esame del primo anno, verranno discussi criticamente e ulteriormente approfonditi nel corso del secondo anno, fino allo svolgimento dell’esame e all’eventuale elaborazione finale della tesi di laurea.
Contenuti dell’insegnamento
In generale la progettazione interesserà i sistemi delle principali tipologie di vita associata in specifici contesti dell’area milanese e lombarda e dell'area del Mediterraneo, anche in dialettica con le scelte localizzative e funzionali operate dagli enti locali e istituzionali e dagli operatori economici.
Nel contesto milanese e lombardo il Laboratorio, tra altri possibili, studierà in particolare il tema: "Nuove funzioni della città nelle caserme dismesse nell'area milanese e lungo la direttrice Milano-Novara-Torino".
Nell'area del Mediterraneo, nella prospettiva della costruzione di un bacino integrato tra Italia e paesi rivieraschi, il Laboratorio, tra altri possibili, studierà in particolare il tema: "Istruzione e accoglienza in alcune situazioni d'emergenza nell'area del Mediterraneo".
Farà parte dell'attività del Laboratorio anche la conclusione delle tesi di laurea in corso (su alcuni contesti dell'area milanese e del bacino del Mediterraneo), cui saranno dedicate specifiche lezioni e discussioni seminariali.
Nella sua elaborazione lo studente verrà sollecitato a compiere le diverse verifiche tecniche (strutturistiche e impiantistiche, approfondite negli specifici apporti integrati), nonché di disegno a scala urbana nel complessivo rapporto tra architettura e città, fino a una coerente e compiuta espressione architettonica.
Struttura didattica
Il Laboratorio si articola in lezioni e comunicazioni specifiche sui temi di progetto e sui rispettivi contesti di applicazione, nonché attraverso correzioni individuali e collettive dei progetti in corso di elaborazione, sviluppati ognuno con tecnica e scala coerenti al tema prescelto.
L’attività del Laboratorio, nel suo sviluppo biennale, è coordinata con il Laboratorio di Progettazione Architettonica del prof. Pellegrino Bonaretti e con il Laboratorio di Progettazione Urbanistica del prof. Marco Canesi e con un Laboratorio di Restauro.
Oltre al Laboratorio, gli allievi sono invitati a frequentare il corso opzionale di Teorie e Tecniche della Progettazione Architettonica.
Modalità d'esame
L'esame consiste nella discussione sugli elaborati del progetto sviluppato nel Laboratorio.
Bibliografia
Bibliografie specifiche verranno fornite in corso d'anno in relazione ai temi affrontati nelle lezioni e nel lavoro di progettazione.
Per il rapporto architettura-costruzione si consiglia:
P.L. Nervi, Arte o scienza del costruire?, con introduzione di A. Rossi, nuova edizione, Città Studi Edizioni - De Agostini Scuola, Novara 2014.
Sul punto di vista del Laboratorio e sulla tradizione cui esso si riferisce si segnalano:
A. Acuto, G. Canella e al., La periferia storica nella costruzione metropolitana, edizioni di "Edilizia Popolare", Milano 1978;
G. Canella, Progetti per Milano, in AA.VV. (a cura di G.Testi), L'edificio pubblico per la città, Marsilio, Venezia 1982, pp.67-160;
G. Canella, Un ruolo per l'architettura, in AA.VV., Per un'idea di città, Cluva, Venezia 1984, pp.96-123;
G. Canella, Comporre secondo alcune costanti, in G.Ciucci (a cura di), L'architettura italiana oggi. Racconto di una generazione, Laterza, Bari 1989, pp.39-68;
E. Bordogna (a cura di), Composizione progettazione costruzione, Laterza, Bari 1999;
E. Bordogna, Guido Canella. Opere e progetti, Electa, Milano 2001;
Ge. Canella, Architettura di retroguardia e Laboratorio d’oltremare. Per una scuola nazionale di architettura all’Asmara, Libreria Clup, Milano 2006;
M. Canesi, Città Lombardia. Per un nuovo modo di sviluppo, Maggioli Editore, Milano 2009;
G. Canella, Architetti italiani nel Novecento, Christian Marinotti Edizioni, Milano 2010;
G. Canella, A proposito della Scuola di Milano, Hoepli, Milano 2010.
AA.VV., Guido Canella 1931 2009, Franco Angeli, Milano 2014.
AA.VV., per un'architettura realista, a cura di Ge. Canella e E. Manganaro, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna (RN), 2015.
L'intera collezione della rivista "Hinterland", nn.1-34, 1977-1985, e la nuova serie della rivista "Zodiac", nn. 1-21, 1989-2000.
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1
Prof. Enrico Bordogna
a.a. 2016-2017
Educational aim
The studio class follows Guido Canella’s teaching tradition. The target of the studio class is to acquaint the student with conceptual and operative components of the project (from structural and contextual issues to typological, functional, constructive, expressive and formal ones).
The studio class offers a biennial design experience. For the examination of the first year students are required to lay down and work out the planning topics which will be critically discussed and suitably deepened throughout the second year till the examination of the second year class. In case, this biennial project will be the starting point for the thesis degree.
Contents
Generally speaking the planning will deal with main systems of urban life in specific contexts of Milan and Lombardy and of Mediterranean Area, also disputing locations and functional programs decided by public bodies and business dealers.
In the Milan and Lombardy area, the studio class, among other achievable topics, will mainly be focused on the theme: "New functions of the city in the disused military barracks in Milan area and along the Milan-Novara-Turin axis".
In the Mediterranean Area, in order to build an integrated basin between Italy and Mediterranean countries, the studio class, among other achievable topics, will mainly be focused on the theme: "Educationand immigrations policies in some emergency contexts of Mediterranean Area".
The studio class activity will include also the conclusion of the thesis in progress (about some contexts of Milan area and Mediterranean area), with specific lectures and seminarial discussion.
During the design process students will be requested to carry out technical verifications concerning frameworks, fixtures and fittings, deepened by means of specific integrated contributions. Furthermore, they will have to settle urban scale planning regarding the general connection between architecture and town, reaching a coherent and complete architectural expression.
Course structure
The studio class is based on specific lectures about the project topics and their contexts; individual and collective discussions on the design work will be developed in its proper technique and scale.
The two-year studio class is co-ordinated with the Architectural Design Studio held by professor Pellegrino Bonaretti and with the Urban Design Studio held by professor Marco Canesi and also with a Restoration Design Studio.
It is expected that students will attend the correlated Theories and Techniques of Architectural Design course, too.
Terms of examination
Final examination will consist of a discussion upon the design developed during the studio class.
Bibliography
Readings about lectures’ issues will be available during the course.
About the relationship between architecture and construction is recomanded:
P.L. Nervi, Arte o scienza del costruire?, con introduzione di A. Rossi, nuova edizione, Città Studi Edizioni - De Agostini Scuola, Novara 2014.
About cultural position and research tradition of this course:
A. Acuto, G.Canella e al., La periferia storica nella costruzione metropolitana, edizioni di "Edilizia Popolare", Milano 1978;
G. Canella, Progetti per Milano, in AA.VV. (a cura di G. Testi), L'edificio pubblico per la città, Marsilio, Venezia 1982, pp.67-160;
G. Canella, Un ruolo per l'architettura, in AA.VV., Per un'idea di città, Cluva, Venezia 1984, pp.96-123;
G. Canella, Comporre secondo alcune costanti, in G. Ciucci (ed), L'architettura italiana oggi. Racconto di una generazione, Laterza, Bari 1989, pp.39-68;
E. Bordogna (ed.), Composizione progettazione costruzione, Laterza, Bari 1999;
E. Bordogna, Guido Canella. Opere e progetti, Electa, Milano 2001;
Ge. Canella, Architettura di retroguardia e Laboratorio d’oltremare. Per una scuola nazionale di architettura all’Asmara, Libreria Clup, Milano 2006;
M. Canesi, Città Lombardia. Per un nuovo modo di sviluppo, Maggioli Editore, Milano 2009;
G. Canella, Architetti italiani nel Novecento, Christian Marinotti Edizioni, Milano 2010;
G. Canella, A proposito della Scuola di Milano, Hoepli, Milano 2010.
AA.VV., Guido Canella 1931 - 2009, Franco Angeli, Milano 2014.
AA.VV., Per un'architettura realista, a cura di Ge. Canella e E. Manganaro, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna (RN), 2015.
The complete collection of “Hinterland” review, nn.1-34, 1977-1985, and new series of "Zodiac" review, nn. 1-21, 1989-2000.
|