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Risorsa bibliografica obbligatoria |
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Risorsa bibliografica facoltativa |
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Anno Accademico
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2014/2015
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Scuola
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Scuola del Design |
Insegnamento
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096504 - LABORATORIO DI ALLESTIMENTO
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Docente |
Pasin Girolamo
,
Ventura Nicola
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Cfu |
12.00
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Tipo insegnamento
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Laboratorio
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Corso di Studi |
Codice Piano di Studio preventivamente approvato |
Da (compreso) |
A (escluso) |
Nome Sezione |
Insegnamento |
Des (Mag.)(ord. 270) - BV (1092) DESIGN DEGLI INTERNI - INTERIOR DESIGN | I_1 | A | ZZZZ | A | 096504 - LABORATORIO DI ALLESTIMENTO | Des (Mag.)(ord. 270) - BV (1161) INTERIOR DESIGN | I_1 | A | ZZZZ | A | 096504 - LABORATORIO DI ALLESTIMENTO |
Programma dettagliato e risultati di apprendimento attesi |
L'approccio progettuale propone il funzionalismo formale. Si prendono cioè le distanze dal funzionalismo ('il mero utile è intessuto entro un contesto di colpa strumento di inaridimento del mondo', T.W. Adorno) e dallo styling,('il rendere il prodotto superficialmente attraente a scapito spesso della sua qualità e convenienza', T. Maldonado) e nello stesso tempo, dalla tendenza ad abbellire l'engineering problem. Per conseguire un approccio che sappia dare ragione formale alle modalità d'uso e di frequentazione e sia capace di valorizzare l'istanza critica. E dove il ruolo del progettista sia in grado di tradurre vincoli in opportunità. Si tratta di lavorare su quelli che Mies definisce 'effetti spaziali', la definizione cioè di spazi di frequentazione. Siano essi esterni o interni, non sembra si debbano individuare regole progettuali diverse: piuttosto stabilire che la spazialità è ricerca di identificazioni, di valori, di modi di percezione. Sia quando può riferirsi ad un contesto, che diviene materiale strutturale del progetto, sia quando si opera nell'autoreferenziale, verso cioè una macchina celibe, che è in grado di ritrovare in se stessa la capacità di sviluppare soluzioni morfologiche significative. Siamo nello spazio-oggetto di D. Judd, dove si possano introdurre gerarchie, percorrenze, stabilire assetti percettivi, ma anche nuovi significati che devono allo scarto con il preesistente la loro qualità nella capacità di rappresentare la contemporaneità.
Una particolare attenzione viene rivolta agli spazi espositivi e alle relazioni di interdipendenza tra contesto architettonico e opere/oggetti in mostra, a partire da T. McEvilley: “investigare le cose in relazione al loro contesto, considerare il contesto come morfogenetico e finalmente vedere il contesto come autonomo, è un’intuizione speciale del XX Secolo”. Su queste basi, si sviluppa l'analisi critica e progettuale delle più interessanti esperienze del Movimento Moderno e delle più recenti esperienze dell'architettura internazionale, riportata come propedeutica all’attività progettuale.
L'attività didattica è rivolta alla formazione di una figura intellettuale e progettuale capace di coniugare conoscenze teoriche ed esperienze dello spazio architettonico con le tecniche di realizzazione.
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Note Sulla Modalità di valutazione |
Vittorio Gregotti, Dentro l'architettura, Editore: Bollati Boringhieri, Anno edizione: 1991, ISBN: 88-339-0612-4
nico ventura, Frequentare le figure, Editore: officina editori, Anno edizione: 2004, ISBN: 88-87670-66-3
nico ventura, Lo spazio del moto Disegno e progetto, Editore: Laterza, Anno edizione: 1996, ISBN: 88-420-5084-9
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Nessun software richiesto |
Tipo Forma Didattica
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Ore didattiche |
lezione
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80.0
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esercitazione
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20.0
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laboratorio informatico
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0.0
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laboratorio sperimentale
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6.0
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progetto
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0.0
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laboratorio di progetto
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14.0
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Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione |
Insegnamento erogato in lingua

Italiano
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Possibilità di sostenere l'esame in lingua inglese
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A richiesta, è disponibile in formato PDF l'estratto dei lavori degli studenti del 2013
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