AA. 2014-2015 - LM - Politecnico di Milano, Sede di Mantova
Corso di “Storia dell’Architettura del Rinascimento” - 8 CFU
Prof. Paolo Carpeggiani
Il corso si articola in cicli di lezioni su temi di carattere monografico, trattati in forma specialistica. I temi della storia dell’architettura si integrano con le parallele vicende della storia delle arti figurative nell’Italia del Rinascimento.
Sommario degli argomenti.
1. Il Quattrocento. Il glorioso tramonto della cultura figurativa tardogotica, da Gentile da Fabriano a Pisanello. Un artista di transizione: Jacopo Della Quercia. L’esordio del Rinascimento a Firenze: Brunelleschi, Ghiberti, Masaccio, Donatello, Luca Della Robbia. La scoperta dell’Antico. Piero della Francesca, pittore e teorico della prospettiva. Beato Angelico e Paolo Uccello. Leon Battista Alberti, l’intellettuale e il letterato, il teorico e l’architetto. Francesco di Giorgio, architettura e macchine. La cultura figurativa nel Veneto: Giovanni Bellini e Andrea Mantegna. Firenze al tempo di Lorenzo il Magnifico: Giuliano da Sangallo e Sandro Botticelli.
2. Il Cinquecento. Roma ‘caput mundi’: Bramante e Raffaello, Peruzzi e Antonio da Sangallo il Giovane. Michelangelo, scultore, pittore, architetto. Giulio Romano a Mantova. L’architettura nel Veneto: Sanmicheli, Sansovino, Palladio, Scamozzi. Il trionfo del colore: da Giorgione a Tiziano, da Veronese a Tintoretto. La pittura in Emilia: Correggio e Parmigianino.
3. Il Palazzo Ducale di Mantova. La costruzione di una vera e propria microcittà del principe nella seconda metà del secolo XVI.
4. (lezioni trasversali) Architettura e arti figurative nel Rinascimento. In questo ciclo di lezioni, attraverso esempi particolarmente significativi, si analizza il rapporto fra architettura e arti figurative (pittura, scultura, stucchi, tarsie ...).
Modalità di valutazione. L'esame è in forma orale. Lo studente è tenuto a riferire, anche sulla base della bibliografia specificata in calce, sugli argomenti trattati a lezione.
Bibliografia:
œ Appunti dalle lezioni.
Lettura consigliata: Cesare Brandi, Disegno dell’architettura italiana, Torino, Einaudi, 1985 [esiste una recente riedizione, con introduzione di C. De Seta] (in particolare i capitoli: Il Quattrocento, pp. 51-104; Il Cinquecento, pp. 105-163).
œ F. P. Fiore (a cura di), Storia dell'architettura italiana. Il Quattrocento , Milano, Electa, 1998 (i capitoli: F. P. Fiore "Introduzione" pp. 9-37; A. Bruschi "Brunelleschi e la nuova architettura fiorentina" pp. 38- 113; H. Burns "Leon Battista Alberti" pp. 114-165).
P. Carpeggiani, Io non farei fare una minima cosa che non la facessi al modo antico». Ludovico Gonzaga (1444-1478) e i suoi architetti, in “Fronesis”, Semestrale di Filosofia Letteratura Arte, anno 4, numero 7, gennaio-giugno 2008, pp. 73-115 [in PDF]
œ W. Lotz, Architecture in Italy 1500-1600, Yale University Press 1995; trad. it. (E. Molteni, M. Bulgarelli) Architettura in italia 1500-1600, a cura di D. Howard, Milano, Rizzoli (RCS), 1997 o successive edizioni (i seguenti capitoli: 1-2. Architettura classica a Roma: Bramante, Raffaello, pp. 11-34; 4. Baldassarre Peruzzi e Antonio da Sangallo il Giovane, pp. 45-60; 6. Michele Sanmicheli, pp. 67-75; 7. Giulio Romano, pp. 76-82; 8. Jacopo Sansovino, pp. 83-86; 9. Michelangelo, pp. 89-106; 12. Andrea Palladio, pp. 147-157).
- E. H. Gombrich, La storia dell’arte raccontata ..., Einaudi, Torino 1966 (si consiglia, per il più ricco apparato iconografico, l’ediz. Leonardo Arte, Mondadori-Electa, Milano 2003) (i seguenti capitoli: XI. Cortigiani e borghesi; XII. La conquista della realtà; XIII. Tradizione e rinnovamento I; XV. L’armonia raggiunta; XVI. Luce e colore; XVIII. Una crisi nell’arte).
- G. Algeri (a cura di), Il Palazzo Ducale di Mantova, Mantova, Editoriale Sometti, 2003 (in particolare i saggi di C. Togliani, L’architettura da Fancelli a Giulio Romano, pp. 89-116; P. Carpeggiani, L'architettura dal Bertani al Viani, pp. 185-222 [quest'ultimo in PDF]).
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