Obiettivi formativi
Il progetto sarà per lo studente il luogo in cui far confluire le esperienze e la conoscenza sulla città, sull’architettura, sul linguaggio architettonico, ma anche il proprio pensiero e posizione rispetto alla società in cui si troverà ad operare. Il laboratorio risponde a questo duplice compito, l’uno tutto interno alla disciplina architettonica, di fornire allo studente gli strumenti compositivi, il secondo, invece, proiettato alla comprensione del contesto, locale e culturale di riferimento. In questo senso il laboratorio di progettazione sarà il luogo della sperimentazione in vitro di quanto verrà poi consolidato dalla realtà della professione.
All’interno del laboratorio sarà infatti affrontato il progetto d’architettura come unità di parti complesse: dal sistema costruttivo interno, fino al sistema di relazioni che il singolo edificio stabilisce nel suo collocarsi nella realtà. La consapevolezza della coerenza interna del progetto, così come il controllo sulle scelte che vincolano il progetto al contesto saranno per lo studente il risultato di scelte personali affinate con gli strumenti che il laboratorio fornisce.
Contenuti del corso
Il laboratorio si articolerà con una parte teorica, fondata su lezioni analitiche sugli esempi più significativi del contemporaneo, e una parte pratica, che prevede una esercitazione progettuale urbana, l’una come approfondimento dell’altra.
In questo senso le lezioni cercheranno di volta in volta di chiarire le questioni del progetto contemporaneo e in particolare di formare una consapevolezza dello studente sul rapporto con l’idea di città, di luogo, ma soprattutto nel confronto con la storia, con la tecnica, con lo spazio dell’abitare.
Attraverso la lettura dei progetti dell’architettura contemporanea, saranno dunque viste le diverse componenti del progetto: nell’analisi delle opere, si seguirà in particolar modo la specificità del singolo nella definizione di una poetica compositiva personale, ricercata nell’uso dei riferimenti, nelle scelte formali del progetto e nella loro coerenza con il proprio contesto culturale, ma anche nell’idea costruttiva e nella scelta dei materiali utilizzati.
La ricerca progettuale stessa indagherà infatti il progetto fino alla sua materialità, arrivando ad una scala in cui le scelte costruttivo materiche siano sviluppate con adeguati dettagli costruttivi.
La coerenza della strategia scelta, del tema individuato e della sua declinazione materica sarà sempre confrontato con il contesto in cui il progetto si va a collocare.
Il tema progettuale affrontato sarà infatti rivolto a quei temi della residenza che la rendono un sistema urbano complesso: i temi di abitazione-lavoro, abitazione-edificio collettivo, abitazione-spazio pubblico, abitazione-paesaggio, saranno infatti le questioni che il progetto sperimenterà in un preciso contesto da leggere e interpretare. In questo senso non si vuole vedere il progetto come un ulteriore oggetto isolato nella straniante città contemporanea, bensì come il luogo dove più funzioni e modi d’abitare possano divenire un sistema complesso di relazioni spaziali.
Struttura didattica
Il laboratorio prevede lezioni ex-cathedra, integrate con seminari di approfondimento di opere architettoniche o di scritti teorici, nonché la formazione di gruppi di lavoro e revisione in aula.
Architettura del paesaggio e delle infrastrutture, Isastia Alessandro
A supporto del laboratorio, l'integrazione propone strumenti per una maggiore consapevolezza delle potenzialità dello spazio architettonico in relazione al paesaggio aperto e urbano. Le lezioni si articolano in un'introduzione sui rapporti tra alcuni edifici significativi nella storia dell'architettura e i luoghi attorno ad essi, cui seguirà un'analisi delle possibilità di interrazione dello spazio della cellula architettonica contemporanea con quello esterno e sua composizione/moltiplicazione in un insieme maggiore.
Complementi di progettazione architettonica, Salsa Eleonora
Il corso mira a fornire strumenti e riferimenti che raccontino il rapporto tra architettura e città, in stretta relazione con lo sviluppo del tema del laboratorio.
In particolare, le lezioni approfondiranno: l'idea di scala, intesa come strumento di controllo compositivo sia a livello urbano che architettonico; gli spazi di mediazione tra spazio domestico e spazio urbano come ricerca di una dimensione di comfort dell'abitare in senso ampio; il tema della materialità dell'edificio ed in generale la questione del linguaggio (e della cura del dettaglio costruttivo) come specifica risposta ad un tipo di spazialità e di contesto.
|