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Scheda Riassuntiva
Anno Accademico 2014/2015
Scuola Scuola di Architettura e Società
Insegnamento 084071 - LABORATORIO TEMATICO OPZIONALE
Docente Postiglione Gennaro , Scaramellini Enrico Attilio
Cfu 8.00 Tipo insegnamento Laboratorio

Corso di Studi Codice Piano di Studio preventivamente approvato Da (compreso) A (escluso) Nome Sezione Insegnamento
Arc - Urb - Cost (1 liv.)(ord. 270) - MI (1150) ARCHITETTURA AMBIENTALEAMIAZZZZC084071 - LABORATORIO TEMATICO OPZIONALE

Programma dettagliato e risultati di apprendimento attesi

BellaLì

Spazi minimi per una socialità quotidiana a Milano

 

Proff. Gennaro Postiglione, Enrico Scaramellni

Tutor: Chiara Cicciarella

 

Descrizione del laboratorio

Microazioni di trasformazione del paesaggio quotidiano: un risarcimento necessario.

Il progetto ha come obbiettivo la mappatura e la messa in rete degli spazi residuali a Milano: luoghi dalla dimensione minima, spazi dimenticati, irrisolti o che comunque, pur avendo una funzione specifica, non rispondono alle esigenze del vivere quotidiano. La dimensione minima è un requisito trasversale; lo spazio minimo risponde alla misura del quartiere, alle relazioni di vicinato. L’intento è capire, utilizzando una ricerca quasi “archeologica”, quali spazi possano essere riattivati attraverso azioni di riappropriazione e riqualificazione in un ambito d’uso focalizzato. Per questo motivo, l’utilizzo quotidiano diventa l’espediente per rendere percepibile l’azione progettuale, un “risarcimento” ai cittadini che si configura in termini di spazio e di ri-utilizzo di “tessere” urbane. La riappropriazione dei luoghi si esplica attraverso microazioni progettuali, all’interno di diverse categorie di intervento (http://bellali.polimi-cooperation.org).

Lo studio delle aree oggetto di interesse sono assegnate dai docenti.

Ogni studente è responsabile della redazione di una indagine conoscitiva e di una ipotesi progettuale di riqualificazione secondo le indicazioni fornite dai docenti: il lavoro ha scadenza settimanale, è articolato in tre fasi (lettura esistente; sviluppo meta-progetto; sviluppo azioni in situ) e si sviluppa come risposta alle “parole chiave” fornite ad ogni incontro (presenti come categories nel blog del laboratorio).

Ogni studente è quindi responsabile della redazione settimanale di un presentazione in formato Pecha Kucha (20 slide ogni 20 secondi), di 10 cartoline in formato 10x15 cm, della redazione dei relativi post sul blog del laboratorio. A chiusura di ogni fase, viene organizzata una presentazione di sintesi che raccoglie gli elementi principali del lavoro svolto, mettendo le basi per quello successivo.

Gli studenti che vogliono sviluppare la tesi all’interno del laboratorio, potranno affrontare la fase IV del progetto: realizzazione dei disegni esecutivi e costruzione al vero di alcune azioni progettuali, predisposizione di una registrazione video di tutto il lavoro (in timelapse), una presentazione Pecha Kucha del lavoro (dal concept alla realizzazione) e un book con una sintesi delle cartoline dell’area di progetto: dallo stato di fatto alla realizzazione.

Nella tabella sottostante sono riassunte le modalità attraverso cui le diverse attività didattiche previste dal laboratorio contribuiscono al raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi, definiti in accordo con i seguenti 5 descrittori di Dublino:

 

1      Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

2      Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

3      Autonomia di giudizio (making judgements)

4      Abilità comunicative (communication skills)

5      Capacità di apprendimento (learning skills)


Note Sulla Modalità di valutazione

Modalità di verifica

Descrizione

Valutazione elaborato di laboratorio

  • valutazione (di gruppo o individuale) delle attività sviluppate in sede di laboratorio progettuale e sperimentale

Presentazione orale

  • presentazione (di gruppo o individuale) di attività sviluppate nell'ambito di un corso

Valutazione prova finale

  • valutazione (di gruppo o individuale) della presentazione e discussione degli eleaborati finali di progetto, con partucolare attenzione agli ambiti degli insegnamenti di Interni e Progettazione Architettonica e Urbana.

Bibliografia
Risorsa bibliografica obbligatoriaAnna Lambertini, Urban Beauty! Luoghi prossimi e pratiche di resitenza, Editore: Compositori, Anno edizione: 2013
Risorsa bibliografica obbligatoriaGiovanni Corbellini, Ex-Libris, Editore: 22 publishing, Anno edizione: 2007
Risorsa bibliografica facoltativaPaolo Barberi, E' successo qualcosa alla città, Editore: Donzelli, Anno edizione: 2010

Software utilizzato
Nessun software richiesto

Mix Forme Didattiche
Tipo Forma Didattica Ore didattiche
lezione
37.0
esercitazione
26.0
laboratorio di progetto
41.0

Informazioni in lingua inglese a supporto dell'internazionalizzazione
Insegnamento erogato in lingua Italiano
Disponibilità di materiale didattico/slides in lingua inglese
Possibilità di sostenere l'esame in lingua inglese

Note Docente
schedaincarico v. 1.8.3 / 1.8.3
Area Servizi ICT
05/12/2023